A Nashville, in Tennesse, grande spettacolo per The Biggest Party of the Summer, il primo PLE della storia della WWE dopo le dimissioni dalla carica di presidente di Vince McMahon. E Drew McIntyre lancia subito la sfida per Cardiff
Che spettacolo a SummerSlam 2022! The Biggest Party of the Summer non tradisce le aspettative e offre uno show memorabile in un Nissan Stadium di Nashville (Tennesse) riempito da 48439 persone. Il primo PLE della storia dopo le dimissioni di Vince McMahon si conclude con l’ennesimo trionfo di Roman Reigns, che chiude così la rivalità del decennio con Brock Lesnar al termine di un incredibile Last Man Standing Match, in cui The Beast si presenta con un trattore che nel finale utilizza addirittura per sollevare il ring con il Tribal Chief dentro.
Non è stato sufficiente, perché Lesnar alla fine ha dovuto fare i conti con l’inferiorità numerica (a bordo ring c’erano anche The Usos e Paul Heyman), dopo aver scongiurato anche il tentativo di incasso del Money in the Bank da parte di Theory. Nel corso della serata si è poi presentato sullo stage pure Drew McIntyre, che ha ricordato l’appuntamento del 3 settembre in Galles con Clash at The Castle, quando affronterà proprio l’Undisputed WWE Universal Champion per i titoli.
Negli altri match della serata, si confermano campionesse sia Liv Morgan a SmackDown (nonostante un finale controverso e contestato della sua sfida con Ronda Rousey) che Bianca Belair a Raw. Quest’ultima al termine del suo incontro con Becky Lynch ha ricevuto anche i complimenti dell’avversaria, che poi si è unita a lei quando sul ring si è presentata a sorpresa Bayley, accompagnata da Dakota Kai e Io Shirai. Non perdono le loro cinture nemmeno lo United States Champion Bobby Lashley (vincitore contro Theory) e gli Undisputed Tag Team Champions, visto che The Usos battono ancora una volta gli Street Profits, pure con la stipulazione speciale che ha visto Jeff Jarrett nei panni di arbitro speciale. Bella vittoria pure per Rey e Dominik Mysterio, che sfruttano il ritorno di Edge (in cerca di vendetta) nel match senza squalifiche contro il Judgement Day. Ottima prestazione per Logan Paul, al suo secondo incontro ufficiale in WWE dopo quello di WrestleMania 38: anche in questo caso ha dimostrato grandi qualità, vincendo la sua sfida contro The Miz. Stesso discorso per Pat McAfee, che si è imposto su Happy Corbin.