Volto iconico del cinema italiano Ornella Muti ha debuttato sul set quando aveva poco più di 14 anni. Era ancora una giovane ragazza priva di una guida paterna, il padre era deceduto qualche anno prima e questo evento condizionò alcuni suoi rapporti con gli uomini. Attrice di cinema, teatro e televisione, ha lavorato anche con registi internazionali ed è nota anche per la sua schiettezza e per non essersi mai fatta condizionare da alcuni dettami della società.
Ornella Muti: “Avrei dovuto abortire per fare un film?”
Intervistata dal Corriere della sera Ornella Muti ha parlato della difficoltà di affermarsi come attrice, ma anche della sua vita privata. In particolare ha raccontato come fu scelta per il ruolo di La moglie più bella. Fu il regista Damiano Damiani che le affidò la parte, aveva la stessa età della protagonista e vide il lei la determinazione di Franca Viola, la prima donna siciliana che si ribellò al matrimonio riparatore dopo aver subito un finto rapimento. “Non mi ero candidata per quel film, avevo semplicemente accompagnato mia sorella Claudia, più grandi di me, a fare il provino. Venni scelta io proprio perché avevo l’età del personaggio.”
Ornella ha poi parlato della sua giovane maternità, a soli 18 anni era in dolce attesa e la notizia ebbe alcuni effetti collaterali sulla sua vita: “Ragazza madre. A 18 anni. Non è stato tanto facile.” Eppure Ornella Muti non ha mai pensato all’aborto anche se la mamma le aveva suggerito di interrompere la gravidanza: “Innanzitutto erano altri tempi, praticamente la preistoria rispetto a oggi, e poi non ho voluto. Mia madre però me lo chiese: anche se in Italia l’aborto era illegale, all’estero si poteva fare tranquillamente. Persino il mio agente cinematografico di quel periodo me lo consigliò, perché dovevo girare un film. Avrei dovuto abortire per fare un film? Assolutamente no! Quindi ho deciso di portare a termine la gravidanza, altrimenti il Signore mi avrebbe detto “pussa via!”… ed è nata Naike.”
Ornella Muti: “La bellezza? Mi ha aperto molte porte, ma anche penalizzato”
Sincera e diretta Ornella Muti ha ammesso che la bellezza le ha aperto molto porte, è stata un ottimo biglietto da visita per accedere in ambienti del cinema e dello spettacolo ma in alcune circostanze l’ha penalizzata:
“La bellezza mi ha portato avanti, aprendomi molte strade, impossibile negarlo, ma mi ha anche penalizzato, perché esiste il pregiudizio: pensano che sei bella e non brava, quindi devi impegnare il triplo della fatica per dimostrare che non è così.” Ornella Muti ha poi ammesso di aver subito molestie che ha saputo gestire: “Ovviamente sì, ogni donna, chi più chi meno, è oggetto di attenzioni sgradite. Voglio essere onesta: tutte abbiamo avuto avances, ma ho saputo difendermi.”