C’è un drago nei cieli: ecco il nuovo elicottero dei VVFF

A Venezia è stato presentato il nuovo elicottero Drago 149 che verrà dato in consegna ai Vigili del Fuoco per l’inizio del nuovo anno

Dopo un lungo e impegnativo percorso formativo, per la prima volta, è stato messo in volo operativo il nuovo elicottero dei vigili del fuoco che riporta la sigla: VF152 AW 139.

Il nuovo elicottero di soccorso dei VVFF –

Con questo nuovo arrivo, il decimo della flotta AW 139, per il Corpo Nazionale si avvicina sempre più l’obiettivo della progressiva sostituzione degli  AB “412” in servizio da decenni e di dotare i reparti volo di un più moderno sistema per contrastare gli eventi calamitosi.

Un Drago nei cieli d’Italia

C’è un nuovo drago nei cieli italiani, è rosso e bianco e porta la scritta Vigili del fuoco sulla fiancata. Con una cerimonia ufficiale al reparto volo dei Vigili del Fuoco dell’aeroporto Marco Polo di Venezia, è stato presentato l’arrivo del nuovo elicottero Agusta Westland AW 139 “Drago 149”. Presenti all’evento il prefetto di Venezia Vittorio Zappalorto, l’assessore alla protezione civile Giampaolo Bottacin, il direttore interregionale dei Vigili del Fuoco Loris Munaro insieme al comandante della città lagunare Dino Poggiali, l’assessore Simone Venturini rappresentante del sindaco di Venezia, Corrado Fischer di SAVE e i rappresentanti civili e militari degli enti aeroportuali. Con questo nuovo arrivo, il decimo della flotta AW 139, per il Corpo Nazionale si avvicina sempre più l’obiettivo della progressiva sostituzione degli  AB “412” in servizio da decenni e di dotare i reparti volo di un più moderno sistema per contrastare gli eventi calamitosi.

Un salto in avanti in tecnologia e avionica

L’Agusta Westland AW139 è un elicottero di tipo medio, biturbina, dotato di rotore pentapala di tipo rigido. L’equipaggio è composto di norma da due piloti, uno specialista di sistemi di bordo, due aerosoccorritori  SAF o due sommozzatori. L’elicottero AW139 dei Vigili del Fuoco è stato dotato di un’ampia gamma di equipaggiamento: verricello di recupero, gancio baricentrico, radar meteo, sistema di comunicazione satellitare, sistema video ripresa ad alta definizione, console di missione ad alta definizione,  sistema di trasmissione a terra dei dati. Gli elicotteri dispongono, inoltre, di un avanzato sistema anticollisione,  di un faro di ricerca ad elevata illuminazione, di galleggianti di emergenza, zattere di salvataggio. La formazione ha coinvolto piloti, tecnici di bordo, elisoccorritori, sommozzatori e personale sanitario del 118 e il percorso prevede una graduale introduzione in ambiente operativo per arrivare alla sostituzione completa della linea  AB412 EP, il cambio è previsto per l’inizio dell’anno prossimo.

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