Trancassini in esclusiva a Notizie.com sul centrosinistra: “Sono colpi di teatro, la nazione vuole altro, serve coraggio e linearità, ciò che abbiamo noi”.
La stretta di mano fra Letta e Calenda, giunta a meno di due mesi dal 25 settembre, è la risposta del Partito Democratico e di Azione ai sondaggi che vedono Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega avanti nella corsa a Palazzo Chigi.
Le incomprensioni sono state messe alle spalle, ma Pd e Azione fanno i conti con chi non è del tutto convinto di un accordo che per i Dem ha portato a rinunce importanti in termini di collegi e big. Sul tema che sta tenendo banco è intervenuto in esclusiva a Notizie.com l’onorevole Paolo Trancassini. “Credo sia l’ennesimo fallimento politico del centrosinistra”, ha ammesso in riferimento ad una stretta di mano che sembrava non dovesse esserci. “La politica per noi è attività con cui si persegue un fine. Parliamo di ideali, di territorio, di esigenze che hanno i cittadini. Quando si parla di Fratelli d’Italia si ripete spesso che siamo coerenti. Se questo è un merito, per chi non lo fa è di certo un demerito”.
Poi un passaggio sulla iniziativa di Letta che a La7 ha invitato la Meloni ad un confronto a patto che “riescano a convincerla”. Trancassini spiega cosa si nasconde dietro alle parole del leader del Pd. “Tutto ciò che fa Letta sono colpi di teatro. Mosse della disperazione. Serve il coraggio di confrontarsi sui temi, su quale strada bisogna intraprendere. Il nostro paese è una nave in difficoltà, servono argomenti per portarla in un porto sicuro, non sfide o dichiarazioni che sugli elettori non fanno presa”.
La corsa a Palazzo Chigi è quindi partita fra accuse e veleni, ma Trancassini preferisce parlare degli obiettivi di Fratelli d’Italia. “Quando si parla di Giorgia Meloni si sente spesso dire che il suo modo di fare politica è coerente – ha ribadito a Notizie.com – e credo che questo sia da tenere bene in considerazione. Nel partito ci sono figure che hanno governato territori, che nella loro carriera politica hanno ascoltato le esigenze e programmano su queste basi dando risposte concrete”.
Un discorso in risposta anche a chi accusa Fdi di avere nel Dna figure nostalgiche del fascismo. “Su questo argomento mi diverto a far notare una cosa ormai chiara – ha ammesso Trancassini – ed è la risposta migliore da dare. Noi abbiamo già governato e lo facciamo in molti territori. Dove è questa nostalgia del fascismo sbandierata? Credo che sia importante andare a vedere quali risposte sono state date e quale è stato il modo di lavorare e di fare politica”.