Le elezioni sono ormai alle porte ed anche i virologi sono pronti a prendere una posizione. Andiamo a vedere per chi tifano.
La volata elettorale è ormai iniziata e in queste settimane un ruolo importante lo potrebbero avere anche i virologi. Dopo aver trascorso un lungo tempo in televisione per l’emergenza Covid, negli ultimi giorni sui social stanno iniziando a prendere posizione in vista del voto di settembre.
Per il momento nessuno ha deciso di scendere in campo in prima persona, ma in molti sono pronti ad esprimere le proprie idee e sicuramente le loro preferenze potrebbero portare anche alcuni cittadini a seguirli.
Per alcuni la collocazione non è segreta. Walter Ricciardi, come riferito dall’Adnkronos, ha seguito da vicino il progetto di Calenda come referente per la Sanità. E in molti ipotizzano un ruolo principale al ministero della Salute in caso di vittoria del Partito Democratico. Alleanza di centrosinistra che sarà appoggiata anche da Luigi Lopalco, già assessore durante l’esperienza di Michele Emiliano.
Le preferenze politiche di Galli, Cartabellotta e Bassetti
Sinistra che vede anche l’appoggio di Massimo Galli, che proprio all’Adnkronos ha detto di essere “per un fronte progressista compatto in grado di fronteggiare il pericolo rappresentato dalla destra“. Il presidente di Gimbe, Nino Cartabellotta, non esprime una chiara posizione, ma sui social ricorda come “il vero problema degli italiani non è rappresentato dagli immigrati, ma dall’evasione fiscale“.
Chiare, invece, le idee di Matteo Bassetti. Il medico ligure all’Adnkronos ha detto di aver sostenuto in questi due anni di pandemia sempre le scelte del governatore Toti. Il campo largo di Letta è tifato chiaramente sui social da Francesco Menichetti, già primario di Malattie infettive di Pisa.
Appoggio molto probabilmente al Centrodestra per Maria Rita Gismondo, che da sempre si è schierata contro Roberto Speranza. Posizioni che, come abbiamo visto, sono ben chiare e per alcuni di loro potrebbero portare ad un ruolo nel prossimo esecutivo. E’ il caso di Walter Ricciardi, che per molti avrà un ruolo principale al ministero della Salute con la vittoria del Pd.