Le elezioni sono sempre più vicine e il Pd ha definito le alleanze. Letta: “Partita chiusa. Insieme per contrastare il Centrodestra”.
Il primo passo verso le prossime elezioni il Pd lo ha chiuso in questo 6 agosto. Il segretario democratico Enrico Letta, nonostante i dubbi avanzati da Calenda nei giorni scorsi, non ha fatto un passo indietro e definito gli accordi con i Verdi, Sinistra Italia e Impegno Civico di Luigi Di Maio.
Accordi che Letta ha voluto per evitare il 50% alla destra. Ma forse ora arriva la parte più difficile: riuscire a mettere in campo un programma comune. Le idee sono sicuramente diverse e nei prossimi giorni toccherà proprio al segretario del Partito Democratico arrivare ad un compromesso.
La prima partita, comunque, il Centrosinistra l’ha chiusa. Ora nei prossimi giorni si inizierà la campagna elettorale e l’obiettivo sarà quello di recuperare il terreno perso sui diretti avversari delle prossime elezioni. La coalizione di Centrodestra, infatti, è leggermente avanti nei lavori e questo complica un po’ la vita al Pd.
Resta da capire cosa farà il M5s. In passato, forse un po’ a sorpresa, Conte non ha chiuso le porte ai pentastellati e da parte di Sinistra Italiana è arrivato un nuovo invito a ragionare sulla possibilità di trovare un’intesa proprio con i pentastellati in vista delle prossime elezioni.
Una richiesta che, almeno per il momento, sembra essere caduta nel vuoto. Non sono previsti incontri tra Letta e Conte e i pentastellati dovrebbero correre da soli. Poi dopo il 25 settembre, in caso di una vittoria del Centrosinistra senza il 50%, potrebbe esserci l’apertura di un tavolo, ma naturalmente si tratta di una ipotesi che dovrà trovare conferme.
Per il momento M5s e Italia Viva non faranno parte di questa grande coalizione di Centrosinistra. Vedremo se le scelte di Letta saranno giuste oppure, come dicono in molti sui social, le decisioni del leader dem non hanno come obiettivo quello di far perdere la destra e non vincere le elezioni.