L’avvocato Carlo Taormina in esclusiva a ‘Notizie.com’: “Credo che sia necessario un movimento di rifondazione di questo Paese”.
Carlo Taormina torna in campo. Dopo quasi 20 anni fuori dalla politica, l’avvocato romano ha deciso di ricandidarsi e per farlo ha scelto la lista Sud chiama Nord, De Luca sindaco d’Italia, guidata proprio da Cateno De Luca, ex primo cittadino di Messina.
“Io credo che dinnanzi a noi abbiamo un’Italia che sta franando da tutte le parti – ha detto Taormina in esclusiva a Notizie.com – crollano i valori, i principi, le istituzioni, l’economia, l’imprenditoria e crolla la sovranità nazionale, messa sotto i piedi da tutti i Paesi del mondo. Penso che sia veramente necessario un movimento di rifondazione di questo Paese altrimenti la deriva è assolutamente assicurata”.
“C’è molto da fare in Italia anche perché la Costituzione del 1948 ormai non regge più all’urto del sistema – ha aggiunto Taormina – quello che è accaduto in questi tre anni dimostra come i principi costituzionali vengono sistematicamente messi sotto i piedi. Abbiamo visto come nei governi di questi anni è valsa solamente l’opera del presidente del Consiglio e il Parlamento non è contato nulla“.
Taormina ai nostri microfoni ha spiegato anche il perché della sua decisione di candidarsi con l’ex sindaco di Messina: “Per fare queste riforme ci sono due precondizioni fondamentali e proprio queste mi hanno fatto aderire alla lista di Cateno De Luca. La prima è la politica del territorio. Io credo che l’autonomismo, che passa per la crescita di importanza dei comuni, e il federalismo siano fondamentali. La seconda è quella di una Italia spaccata in due. Non c’è dubbio che da una parte abbiamo il Nord e il Sud. Penso che bisogna impegnarsi in maniera effettiva per mettere il Meridione sullo stesso piano del Settentrione“.
“Credo che sia necessario mettere apposto queste due cose per poi su di esse, basandosi su una situazione sufficientemente risanata e in una chiave fortemente federaliste, fare delle grandi riforme. Misure che riguardano questa giustizia, che fa acqua da tutte le parti, il Parlamento, che deve recuperare pienamente il suo ruolo, e i vertici delle Istituzioni italiane, come presidente della Repubblica e premier, che devono essere eletti direttamente dai cittadini. Queste sono le ragioni per le quali dopo un po’ di tempo ho deciso di rimettermi in gioco“.
Taormina conferma che la lista di Cateno De Luca correrà da sola alle prossime elezioni: “Noi in queste ore abbiamo avuto forti richieste perché è una lista molto forte in Sicilia e nel resto d’Italia. Ma abbiamo deciso di andare da soli perché siamo una lista civica che vuole spaccare il sistema. Questo è l’obiettivo che si è prefisso De Luca nella sua attività politica e mi auguro che questo modello possa essere esportato“.