Il presidente del Codacons, Gianluca Di Ascenzo, in esclusiva ai nostri microfoni: “L’accordo tra Dazn e Sky è positivo solamente da un motivo. Prezzi? Non credo che in molti potranno permettersi il doppio abbonamento”.
La Serie A è ormai alle porte e sono molti gli appassionati che stanno ragionando se abbonarsi a DAZN dopo l’accordo con Sky. I problemi tecnici, come raccontato nei mesi scorsi ai nostri microfoni dall’avvocato Marco Maria Donzelli, fondatore del Codacons, avevano portato a diverse contestazioni fatte durante la scorsa stagione e si temeva un crollo degli abbonamenti.
Con questo nuovo accordo la situazione è destinata a cambiare e già nei prossimi giorni l’emittente in streaming potrebbe registrare un nuovo boom degli abbonati (nonostante dei prezzi molto più alti della scorsa stagione). Per analizzare meglio la situazione e quali sono le differenze rispetto alla scorsa stagione, la nostra redazione ha contattato il presidente Gianluca Di Ascenzo.
Il presidente Di Ascenzo ai nostri microfoni ha sottolineato come “l’accordo tra DAZN e Sky da un lato è positivo perché consente ai tifosi di vedere le partite su una unica piattaforma con diverse modalità. Ma resta il tema del doppio abbonamento e delle limitazioni per le condizioni di utilizzo (due su un’unica rete internet oppure due device con l’abbonamento plus“.
“Probabilmente – ha aggiunto l’avvocato Di Ascenzo – questo accordo aiuterà ad evitare i problemi tecnici segnalati dai consumatori, ma questo lo scopriremo solo quando inizierà il campionato“. E sul tema prezzi il presidente del Codacons ha idee molto chiare: “Pensiamo che non saranno in molti a potersi permettere di pagare due abbonamenti“.