06Un problema che affligge tutti e condiziona le vacanze: ecco perché la stitichezza si presenta e quali sono i rimedi più efficaci e rapidi.
Alzi la mano chi almeno una volta non ha fatto i conti con questo problema. C’è chi ne soffre costantemente, e chi invece sa già bene che durante le vacanze la stitichezza si ripresenta puntuale a condizionare un periodo di relax.
Un fattore che non aiuta a staccare la spina, e che in qualche modo condiziona molte persone proprio nel momento in cui si cerca un po’ di pace o di divertimento. La domanda è quindi sempre identica. Come comportarsi se la stitichezza condiziona le nostre vacanze? O meglio: come prevenirla e quali sono gli errori che dobbiamo evitare di commettere? I consigli sui cibi da allontanare, e i giusti comportamenti da assumere a tavola, arrivano dal dottor Ennio Avolio, responsabile del Settore nutrizione di Healt Center (centro biomedico nutrizionale a Cosenza) e noto nutrizionista. In esclusiva ai nostri microfoni ha svelato alcuni segreti per prevenire la stitichezza.
“Le motivazioni per cui il problema si presenta sono sostanzialmente due – ha affermato -, la prima è che spostandoci cambiamo abitudini alimentari e l’intestino deve adattarsi rapidamente ad uno stile di vita diverso che è quello delle vacanze. Di fatto va incontro ad un surplus di lavoro che può generare i disturbi di stomaco. La seconda motivazione è che tutto ciò va a modificare il microbiota intestinale. Sono quei batteri che con il cambio repentino di alimentazione si modificano portando ad un reset intestinale”. Ecco quindi i consigli per evitare che tutto ciò accada e che la stitichezza possa condizionare le vacanze.
Stitichezza? Ecco i rimedi dell’esperto
In sostanza la vacanza ci porta per certi versi anche in maniera naturale ad esagerare col cibo, o quantomeno a cambiare abitudini in maniera repentina. Tutto ciò si traduce in una reazione che produce gonfiore, mal di stomaco, e quindi anche problemi come la stitichezza. Il dottor Ennio Avolio chiarisce quali sono i consigli per evitare che tutto ciò accada. “Credo che sia fondamentale l’idratazione, e allo stesso tempo il movimento fisico. Aiutano e non poco, e sono abitudini che anche in vacanza non dovrebbero mai mancare”.
Il vero nodo però è l’alimentazione. “Per certi versi è normale in vacanza mangiare qualcosa in più – spiega il dottor Ennio Avolio -, ma affaticare l’intestino è il vero errore. Quel relax che per molti passa anche da una pizza in più, da un carico di carboidrati, dal dolce a colazione e poi anche in altri momenti della giornata deve essere gestito. Il consiglio per chi dopo un anno di lavoro non vuole privarsi di una carezza in più a tavola, o di una serata in compagnia degli amici, è tenere presente che anche le abitudini alimentari cambiano. Per questo motivo è fondamentale non stravolgerle in maniera repentina a tavola. Una giornata in cui si carica l’intestino può portare a problemi gastrointestinali di ogni genere che poi si traducono in mal di stomaco, disturbi e anche stitichezza“. Movimento per scaricare le tossine, acqua in abbondanza, e un po’ di attenzione. Questo è il modo per concedersi anche uno sfizio in più, ma senza esagerare per evitare che quella condizione di benessere che le vacanze ci regalano possa essere condizionata dalla stitichezza, ormai per molti la peggiore compagna di viaggio in vacanza.