E’ stata la domenica di Alvaro Morata. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che il centravanti spagnolo ha fatto piangere e preoccupare non poco i suoi ex tifosi con una prestazione assolutamente da incorniciare
Poco importa se si trattava di una amichevole, alla fine il risultato e la prestazione restano. E’ stata la domenica di Alvaro Morata che, in un caldo pomeriggio alla Continassa, fa vedere e soprattutto capire alla Juventus di aver fatto un gravissimo errore nel non riscattarlo. In che modo? Con una prestazione “super” con il suo Atletico Madrid che ha letteralmente annichilito i bianconeri di Massimiliano Allegri.
Il punteggio parla fin troppo chiaro ed è andato verso un’unica direzione, ovvero quella del team allenato dal ‘Cholo‘ Diego Simeone: 4-0 per i ‘Colchoneros‘ che sono pronti per l’inizio del campionato di Liga. Non si può dire lo stesso per i ragazzi del mister livornese che, ad una settimana dall’esordio in campionato, perdono malamente e non convincono affatto sotto gli occhi dei propri sostenitori che adesso hanno più di un dubbio su questa stagione.
Morata fa “piangere” la Juve: che poker alla sua ex squadra
Lo spagnolo sale in cattedra e si porta letteralmente il pallone a casa visto che è autore di una fantastica tripletta che ha deciso un match subito in salita per la ‘Vecchia Signora’. Prestazione indimenticabile per il classe ’93 che, adesso, è pronto a rimanere e ritagliarsi un ruolo da assoluto protagonista nella squadra spagnola. Adesso la sua partenza non è più così scontata.
A chiudere i conti ci ha pensato Mathias Cunha che ha firmato la rete del definitivo 0-4. Tornando allo spagnolo, però, sono tanti i commenti da parte dei suoi ex tifosi che adesso sognano un suo ritorno. Sarebbe il terzo della sua carriera calcistica. Anche se, in questo caso, appare molto difficile. Nonostante Allegri lo voglia con insistenza. Con questa partita aumenta il rammarico da parte del mister che non può più averlo a disposizione in questa stagione.
La palla, adesso, passa ad Agnelli. Cosa deciderà il presidente del club? Nel frattempo, però, c’è preoccupazione in vista dell’esordio in Serie A contro il Sassuolo di Alessio Dionisi visto che la squadra appare incompleta e soprattutto senza una identità di gioco, come hanno ribadito molti sostenitori bianconeri.