Elezioni 2022, il numero uno di ‘Italia Viva’, Matteo Renzi, non chiude assolutamente le porte ad una possibile alleanza con il leader di ‘Azione’, Carlo Calenda. Che frecciatine a Letta
Ospite della trasmissione televisiva ‘Zona Bianca‘, andata in onda su Rete Quattro, è intervenuto come ospite il leader di ‘Italia Viva’, Matteo Renzi. L’ex presidente del Consiglio non ha potuto non parlare delle prossime elezioni che ci saranno il 25 settembre. Adesso è periodo di alleanze. Lo sa bene lo stesso toscano che tende più di una mano al vecchio candidato sindaco per la città di Roma, Carlo Calenda.
In poche parole: non chiude assolutamente la porta al romano in vista di una possibile alleanza. Tanto è vero che ha aggiunto: “Se ha voglia di fare un ragionamento serio noi ci siamo“. Se questo, però, non si dovesse verificare non si tira assolutamente indietro: “Posso rimanere anche solo con dignità e coerenza, la soglia del 3% non ci fa paura“. Nelle ultime ore, però, era giunta la voce di un possibile incontro con lo stesso Calenda.
In merito a questo, però, Renzi ci ha tenuto a smentire che non è in programma, nella mattinata di oggi, nulla del genere. In futuro (ovvero tra pochi giorni) tutto questo però si potrebbe verificare.
Il nativo di Firenze ci ha tenuto a ribadire che non ha mai messo il suo “ego” davanti alla politica e che la situazione politica in questo momento sta attraversando una fase molto seria. Nel corso del programma ha voluto menzionare alcuni problemi: come quello dell’inflazione, della gente che non riesce ad arrivare alla fine del mese, la situazione in Ucraina e Taiwan e molto altro.
“Io sono l’unico che non promette niente”. Possibile frecciatina a qualche suo collega, non è assolutamente da escludere. Poi la frecciatina contro Enrico Letta ed il suo Partito Democratico: “E’ la quintessenza dell’errore strategico, le ha sbagliate tutte. Ha un risentimento contro di me. Dice che rosico dal 2014 e va bene così. E’ più asino di Buridano che occhio di tigre“.