Si era recato in ospedale per via di un dolore al petto che non gli lasciava né pace e né tregua. Le dimissioni e dopo due giorni la morte: è giallo nella città Toscana. Adesso si indaga per omicidio
Un vero e proprio giallo quello che si è verificato nelle ultime ore in Toscana. Ci troviamo a Prato dove un ragazzo di 31 anni ha perso la vita in una circostanza a dir poco assurda. La vittima ha accusato un malore e si è subito recato all’ospedale ‘Santo Stefano‘ della città. L’equipe medica lo ha visitato e subito dopo dimesso. A distanza di due giorni, però, accade quello che non si sarebbe mai dovuto verificare : Jonathan Gaddo Giusti muore nella sua abitazione. La Procura di Prato ha voluto aprire una indagine ed ha posto sotto sequestro la salma del giovane.
Nelle prossime ore l’autopsia definitiva per cercare di capire cosa sia successo davvero. La cartella clinica del ragazzo è stata presa per cercare di approfondire le indagini del caso. Possibile ennesimo caso di malasanità. Il procuratore capo, Giuseppe Nicolasi, ha aperto un fascicolo d’indagine con l’ipotesi di omicidio colposo. Il 31enne si era sentito male il 4 agosto. Subito la corsa al nosocomio. Dopo vari esami i medici hanno pensato di dimetterlo visto che, secondo loro, non c’erano i casi di un ricovero.
Prato, Jonathan muore a 31 anni: si indaga per omicidio
Il tutto si è verificato dopo pranzo. Purtroppo non c’è stato nulla da fare. Neanche la fidanzata, di mestiere infermiera, ha potuto salvargli la vita. E’ morto nella propria abitazione. Jonathan sarebbe stato colto da arresto cardiaco. Disperata la madre, Susanna Ferretti, che piange la scomparsa di suo figlio: “Lo hanno lasciato morire dopo una diagnosi di congestione“.
Nel frattempo la famiglia ha annunciato un esposto per fare chiarezza in questa vicenda e soprattutto chiarire se il malore per cui era stato dimesso due giorni prima sia o meno collegato alle cause del decesso. Era dipendente di una azienda di termoidraulica. Conosciuto a Prato per appartenere alla squadra dei ‘Verdi‘ della ‘Palla Grossa’, ovvero la variante del Calcio storico fiorentino.