Una notizia clamorosa, che potrebbe stravolgere gli equilibri del campionato: entro 72 ore vanno depositati i contratti, altrimenti…
Una notizia incredibile è destinata a stravolgere gli equilibri di uno dei club più importanti del panorama calcistico mondiale. La crisi economica che si è abbattuta sul calcio e le enormi difficoltà economiche derivanti dagli ultimi due anni (caratterizzati dall’esplosione della pandemia) hanno portato a enormi difficoltà nella gestione dei club. Uno dei più famosi e amati, protagonista nell’ultimo calciomercato di operazioni di livello assoluto, rischia grosso.
Parliamo del Barcellona. Il club avrebbe a sua disposizione solo 72 ore per tesserare i suoi nuovi acquisti. Altrimenti rischia di perderne alcuni a zero. La notizia è clamorosa ed arriva da Espn. Secondo il portale, il club di Laporta non avrebbe tesserato neanche uno dei sette nuovi acquisti estivi: Christensen, Kessie, Lewandowski, Raphina e Kounde. Inoltre neanche i rinnovi contrattuali di Sergi Roberto e Dembele risulterebbero attualmente congelati. Il club sta vivendo una crisi economica senza precedenti e già nei giorni scorsi si è resa protagonista di una decisione incredibile: minacciare un proprio calciatore (De Jong) di adire a vie legali nel caso in cui rifiutasse di ridursi lo stipendio.
Ma ora le cose sembrerebbero peggiorare. Il club spagnolo è impegnato in una forte riduzione del monte ingaggi e durante l’estate ha raccolto oltre 600 milioni di euro, vendendo il 25% dei propri diritti televisivi nazionali per 25 anni e una partecipazione del 24,5% in Studios. Entrate che, al momento, non hanno però permesso al club di risolvere i problemi di liquidità. Tra 72 ore si chiuderà la finestra per registrare gli acquisti in Liga: il presidente Laporta si è detto ottimista e avrebbe già concordato con i manager dei nuovi acquisti una strategia per evitare problemi e tentare di posticipare la dead-line. Ma con due calciatori le cose potrebbero non bastare.
Secondo Espn Andreas Christensen e Franck Kessie potrebbero lasciare il club prima dell’inizio della Liga. Essendo stati ingaggiati a parametro zero (il primo dopo aver salutato il Chelsea, il secondo svincolato dal Milan) potrebbero liberarsi a titolo gratuito entro sabato, qualora il club non registrasse i loro contratti in Liga nei tempi utili. Una soluzione che sarebbe davvero clamorosa.