Malattie reumatiche: le regole d’oro per l’estate

Il 10% della popolazione è affetto da una delle 150 patologie reumatiche esistenti, con l’estate i problemi potrebbero aumentare

Le malattie reumatologiche, che in Italia coinvolgono 15 milioni di persone, sono patologie croniche, molte delle quali di origine ancora sconosciuta, che possono avere pesanti riflessi sulla qualità di vita dei malati.

Malattie reumatiche, le regole d'oro per l'estate
Malattie reumatiche, le regole d’oro per l’estate

Secondo gli esperti, in linea generale, il clima migliore è quello secco e per questo si ritiene che la montagna sia la meta preferibile, a meno che il paziente non sia iperteso. Ma ciò non toglie che chi rimane in città o va in spiaggia, non possa trascorrere una vacanza piacevole.

Le vacanze potrebbero essere un problema

Per chi soffre di malattie reumatologiche, come artriti, artrite psoriasica, lupus e sclerosi sistemica, l’estate può offrire opportunità per prendersi cura di sé, condividere momenti sociali all’aperto, fare moderata attività fisica, ma sono però necessarie alcune accortezze a seconda della patologia e del trattamento farmacologico cui si è sottoposti. La luce del sole, l’altitudine e il caldo possono creare anche complicazioni. Il malato reumatico è molto fragile, ma per questo non deve vivere limitando le possibilità di svago e relax tenendo però conto di pochi principi fondamentali. Il primo riguarda la varietà delle patologie reumatiche: non sono tutte uguali e ciò che fa bene per una potrebbe non far bene per altre. Il secondo è che non tutti i malati della stessa patologia sono uguali, infatti la stessa malattia può manifestarsi con diversi livelli di gravità, può accompagnarsi a diverse complicazioni e ad altre malattie ed infine spesso anche i farmaci utilizzati sono diversi.

Il caldo fa bene ai reumatismi

Il caldo migliora la percezione di benessere articolare e muscolare perché rende più elastici i tessuti, ma in realtà non provoca un vero effetto curativo sull’evoluzione dell’artrite e dell’artrosi. Chi soffre di artrosi può avere un beneficio dalla stagione calda, ma attenzione perché quando le articolazioni sono fortemente infiammate, come nel caso di una artrite attiva, non conviene esporle al calore, occorre aspettare una fase di remissione della malattia. E’ importante però evitare la disidratazione soprattutto per le malattie reumatiche che coinvolgono i reni.

In montagna evitare l’alta quota

Malattie reumatiche, le regole d'oro, al mare e in montagna
Malattie reumatiche, le regole d’oro, al mare e in montagna

La vita di montagna non cambia molto la gestione della malattia, è bene ricordare infatti che in alta montagna a causa dell’altitudine la pressione atmosferica scende, e questo può comportare una maggiore sensazione dolorosa, senza però causare danni. Chi invece soffre di malattie reumatologiche che coinvolgono anche polmoni o cuore deve stare molto attento in alta montagna per la riduzione dell’ossigeno, che potrebbe aggravare i problemi di respirazione.

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