Xavier Jacobelli, editorialista di ‘Tuttosport’, in esclusiva ai nostri microfoni: “La Roma si è mossa molto bene sul mercato. Ambisce al quarto posto”.
Mancano due giorni al via della nuova Serie A. Notizie.com ha contattato Xavier Jacobelli, editorialista di Tuttosport, per fare il punto sul prossimo campionato.
La lotta Scudetto sarà solo tra Milan, Inter e Juventus oppure possiamo inserire anche la Roma.?
“Le previsioni in questo momento sono aleatorie perché dobbiamo aspettare la chiusura del calciomercato. Quest’anno si avrà una situazione anomala visto che quattro turni di campionato si disputeranno a mercato aperto. Sino a questo momento Roma, Inter e Milan sono le squadre che sul mercato, a mio avviso, hanno agito molto bene. In particolare i giallorossi hanno come obiettivo le prime quattro perché gli arrivi di Dybala, Wijnaldum e la conferma di Zaniolo si innestano in una squadra che ha vinto la Conference, si è qualificata per l’Europa League e prosegue la sua crescita. Naturalmente la prima favorita è il Milan. I rossoneri hanno conquistato lo Scudetto e con De Keteleare ha piazzato un colpo magistrale“.
Il Napoli a cosa potrà puntare in questo campionato?
“Il Napoli ha fatto la rivoluzione. Ha perso la sua spina dorsale (Ospina, Koulibaly, Insigne, Mertens) e ha dato vita ad un radicale cambiamento della rosa puntando su elementi come Kvaratskhelia, Ostigard, Olivera, Raspadori. E’ un Napoli che avrà bisogno del tempo necessario per consentire a Spalletti di dare una nuova identità di squadra“.
Quali saranno gli obiettivi della Lazio?
“Secondo me c’è una novità molto importante da evidenziare. Per la prima volta Lotito, oltre agli otto acquisti, ha seguito passo dopo passo le indicazioni di Sarri. Il tecnico è al centro del progetto laziale, ha in testa la squadra che gli piace e che sicuramente può dare molte soddisfazioni. Io ho molta fiducia nella seconda stagione consecutiva in biancoceleste di Sarri proprio perché ha chiesto e ottenuto i giocatori che desiderava“.
L’Atalanta rischia di restare ancora una volta fuori dall’Europa?
“Io penso che l’Atalanta, dovendo concentrarsi sul campionato e con il calciomercato fatto, possa essere insieme alla Lazio e alla Fiorentina la grande intrusa nella rincorsa ad un posto in Europa“.
Tra le neopromosse il Monza è sicuramente quella che ha fatto di più. Può essere la rivoluzione di questo campionato?
“Dipende. Quando si inseriscono 13 nuovi giocatori nell’organico di una squadra che ha conquistato la promozione o tutto funziona alla perfezione oppure ci possono essere degli ostacoli. Ma è evidente che le ambizioni di Berlusconi e di Galliani si siano tradotte in una campagna acquisti molto importante peraltro con un forte tasso di italianità. Elementi esperti ma anche giovani molto promettenti. Quindi è un Monza atteso alla prova già nella prima partita contro il Toro e capiremo molto nelle prime quattro partite di campionato“.