Il viaggiatore 28enne arrivava dal Nepal, si chiama Federico Negri e da un mese si trova recluso. Attivata la Farnesina: “Stiamo lavorando”
Un caso assurdo. Quasi paradossale e da confini della realtà. Federico Negri, 28 anni, ha messo piede in India senza pagare una tassa d’entrata nel paese di 40 euro. Una mancanza che è costata cara, visto che è stato arrestato all’istante dalle autorità indiane. Sembra uno scherzo, ma in realtà non lo è affatto anche perché c’è la famiglia che da oltre un mese sta lottando per capire come tirare fuori Federico dal carcere. “Mio figlio rischia fino a otto anni di carcere per un visto, è assurdo“, dice la mamma Silvana Orsini.
“Ero al telefono con lui quel giorno, mi ha detto: mamma sto entrando in India, torno a casa, ho voglia di tornare da te. Non lo vedo da due anni e mezzo“. Il racconto della mamma che davvero non crede di vivere una situazione del genere. La Farnesina si sarebbe subito attivata ad inizio luglio, quando è accaduta tutta questa storia, ma da allora ancora non si hanno notizie certe sul destino di Federico Negri. “Stiamo lavorando“, dicono dalla Farnesina, ma la famiglia e tantissima gente sui social chiede di “fare di più, molto di più”
La famiglia del ragazzo il papà Guido, mamma Silvana e alla figlia Ilaria lancia un appello alla Farnesina e al presidente della Repubblica per cercare di riportare Federico a Pozzolo Formigaro, dove vive la famiglia. “È stato arrestato il 5 luglio con l’accusa di essere entrato illegalmente nello stato dell’Uttar Pradesh attraversando un ponte al confine tra Nepal e India“, spiega l’avvocato Claudio Falleti che assiste il ragazzo con la collaborazione di un legale del posto. “Ho chiesto al ministero una visita consolare in carcere per verificare le condizioni di salute di Federico. Chiediamo che il consolato sia presente alle udienze, è urgente che la Farnesina faccia tutto il necessario per tutelarlo“.
Tre giorni fa Federico avrebbe dovuto tornare libero su cauzione, invece l‘arresto è stato convalidato e l’istanza rigettata insieme a quella di altri sei stranieri arrestati per lo stesso reato nei giorni successivi al fermo di Federico. Gli avvocati stanno preparando l’appello ma intanto il giovane da un mese è rinchiuso nel carcere di Maharajganj.