Il club nerazzurro si sta tutelando in caso di cessione di Skriniar: se dovesse uscire l’ex Samp, pronto il nazionale svizzero.
Manuel Akanji e il Borussia Dortmund sono ai ferri corti, per non dire alla guerra aperta. Il centrale svizzero è praticamente fuori rosa, colpa dei continui rifiuti al rinnovo di un contratto in scadenza a giugno 2023. Il difensore ha preso la sua decisione e non pare certo intenzionato a tornare sui propri passi. Anzi. Anche perché il Borussia Dortmund ha preso Schlotterbeck e Süle per rinforzare un pacchetto di centrali che comprende anche Hummels. Per Akanji, quindi, porte sbarrate e così la palla passa al mercato. Lo svizzero è stato proposto a diversi club europei, italiani in particolare: la Juventus s’era informata, ma non ha affondato. Discorso simile per la Roma. Questo a causa della richiesta comunque elevata che fa il club giallonero per il cartellino dello svizzero (20 milioni di euro).
Il club più interessato alle prestazioni di Akanji, a oggi, sembra essere l’Inter. Inzaghi ha chiesto a gran voce un rinforzo nel reparto arretrato, pur rimanendo Skriniar. Per il tecnico piacentino – che considera lo slovacco incedibile – manca comunque un centrale per completare il pacchetto e Akanji sarebbe rinforzo gradito. Lo scoglio principale, come detto, è legato alle richieste del Borussia Dortmund che vengono considerate fuori mercato per un giocatore a scadenza e ai margini del progetto tecnico.
L’Inter s’è messa quindi in una posizione d’attesa, l’intenzione sembra quella di attendere gli ultimi giorni di mercato, quando il tempo potrebbe diventare prezioso alleato e costringere il club tedesco ad abbassare le richieste, portandole a cifre più abbordabili, intorno ai 10-12 milioni di euro. Una strategia che fa leva anche sulla volontà del centrale svizzero che è quella di approdare a Milano. Il Borussia, però, a oggi non molla il colpo, ha scelto la linea dura con Akanji, uno scenario destinato a cambiare con il passare dei giorni? Si vedrà.