Elezioni. Tajani: “Meno tasse per tutti, serve la pace fiscale vera”

Il coordinatore di Forza Italia torna a parlare e fa il punto della situazione sul programma e soprattutto sulla riforma del Fisco

Meno tasse per tutti“. Il centrodestra insiste e va avanti sulle sue idee e sui suoi programmi. A ribadirlo con forza ancora una volta è il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani che, intervistato dal Resto del Carlino, ribadisce quali sono i punti chiave del programma elettorale e delle cose che la destra vuole portare avanti. “Noi puntiamo a una riforma della politica sociale, per dare sostegno a chi non è in grado di poter lavorare, alle famiglie più povere. Ridurremo i beneficiari del reddito di cittadinanza e destineremo quelle risorse agli anziani con pensioni più basse, agli invalidi“.

Il coordinatore
Il vice-presidente di Forza Italia Antonio Tajani (foto Ansa)

Il programma del centrodestra punto davvero tanto sulla riforma fiscale, uno dei punti dolenti del nostro paese. Sono anni che le cose vanno avanti in un certo modo e la coalizione guidata dalla Meloni, Berlusconi e Salvini spinge parecchio su questo tasto. Almeno così prova a spiegare Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia, intervistato da Nazione-Carlino-Giorno.

“Preoccupato da Azione e Italia Viva? Ma per favore…”

Antonio Tajani Forza Italia (foto Ansa)

Per quanto riguarda la parte fiscale – aggiunge e ribadisce Tajaniribadiamo il nostro assoluto no a patrimoniali, imposte di successione straordinarie e innalzamento delle tasse. Puntiamo a una pace fiscale, che non è un condono e ci farebbe recuperare risorse preziose. E poi vogliamo la riduzione del cuneo fiscale e l’introduzione di una flat tax che ci permetterebbe anche l’emersione del sommerso e quindi un aumento del gettito“. Preoccupato da Azione e Italia Viva? “Ma figuriamoci….”.

L’ultimo sondaggio che ho letto dava Azione all’1,1% e Italia Viva siamo lì. È il terzo polo che è destinato ad arrivare quarto. Diciamolo – ha spiegato e concluso Antonio Tajani – , è un voto sprecato. E poi è un polo raffazzonato, ci sono persone che fino a due giorni fa si sono insultate. Vediamo quanto è stato capace di fare Calenda nell’ultima settimana: è gente che cambia le alleanze come magliette. Come è possibile fidarsi? La loro è chiaramente una alleanza elettorale per racimolare un po’ di voti“.

Gestione cookie