Una nuova giornata storica agli Europei di nuoto per l’Italia. Minisini e Ceccon nella storia. Panziera e Martinenghi sul tetto continentale.
Pioggia di medaglie per l’Italnuoto agli Europei in corso a Roma, nelle piscine del Foro Italico: in un giorno cinque ori e quattro argenti tra vasca e nuoto artistico. Gli azzurri hanno cominciato le gare in vasca alla grande con tre ori nei primi minuti delle finali, nei 200 dorso femminili, poi nei 50 farfalla e nei 100 rana maschili. Poi è arrivata l’impresa di Simona Quadarella negli 800 stile libero, infine l’argento nella staffetta 4×100 mista-mista. Negli 800 l’azzurra ha vinto l’oro con il tempo di 8’20″54. Per Quadarella è una storica tripletta: mai nessuno aveva vinto gli 800 in tre Europei consecutivi.
Dopo le quattro medaglie conquistate nella giornata d’esordio, l’Italia non ha nessuna intenzione di abbandonare la scena al Foro Italico e in questo venerdì sono arrivate due medaglie storiche.
La prima è stata conquistata da Giorgio Minisini nel solo tecnico. L’azzurro è riuscito a conquistare la medaglia d’oro. Un titolo storico visto che mai una prova simile si era disputata nella rassegna continentale. Sul podio con lui lo spagnolo Fernando Diaz Del Rio e il serbo Ivan Martinovic, gli altri due atleti in gara in questa prova.
L’altra pagina di storia è stata scritta da Thomas Ceccon (22″89). Il veneto ha conquistato la vittoria nei 50 farfalla ed è il primo italiano a conquistare una medaglia in questa specialità nella rassegna europea. Una gara perfetta per l’azzurro che ha preceduto il francese Grousset (22″97) e il portoghese Diogo Matos (23″07).
Il pomeriggio in vasca si è aperto con l’oro di Margherita Panziera. Per la terza volta l’azzurra è salita sul gradino più alto del podio nei 200 dorso eguagliando mostri sacri del nuoto come la magiara Egerszegi e la tedesca Sirch. La 25enne di Montebelluna ha condotto una gara sempre in testa andando a conquistare il primo posto con il tempo di 2’07″13. Alle sue spalle l’inglese Katie Shanahan (2’09″26) e l’ungherese Dora Molnar (2’09″73).
Il terzo oro in vasca è conquistato da Nicolò Martinenghi nei 100 rana. Gara perfetta da parte dell’azzurro che ha toccato la piastra davanti a tutti con il crono di 58″26 (record italiano eguagliato) riportando il titolo continentale a distanza di dieci anni. Alle sue spalle l’altro italiano Federico Poggio (58″98) mentre sul gradino più basso del podio Andrius Sidlauskas (59″50).
La giornata da sogno prosegue con il titolo continentale di Simona Quadarella negli 800 stile libero. La romana, ancora imbattuta su questa distanza in Europa, ha dominato la gara chiudendo davanti alla tedesca Gose e alla turca Tuncel. Quinta l’altra azzurra Caramignoli.
A chiudere è stato l’argento della 4×100 mista mista. Il quartetto azzurro formato da Ceccon, Martinenghi, Di Liddo, Di Pietro ha chiuso dietro l’Olanda ma davanti alla Gran Bretagna.
Non solo Giorgio Minisini, il nuoto sincronizzato ha regalato altre due medaglie all’Italia. Linda Cerruti nel solo tecnico ha chiuso al secondo posto (90.8839) alle spalle dell’ucraina Marta Fiedina (92.6394). Terza l’austriaca Vasiliki Alexandri (90.0156).
Stesso risultato anche per la squadra italiana nell’Highlights. Per la nostra nazionale, formata da Cavanna, Cerruti, Di Camillo, Ferro, Galli, Iacoacci, Murru, Piccoli, Sala e Zunino, un secondo posto (91.7000) sempre dietro all’Ucraina (94.0667). Terza la Francia (89.2000).
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