Nel mirino del gossip estivo rimangono sempre loro: Ilary e Francesco. Stavolta spunta un nuovo nome: ecco foto e rivelazioni
La notizia della separazione della ex Letterina dall’ex attaccante fa ancora discutere: sulla Blasi e Totti non mancano indiscrezioni, rivelazioni, notizie e scoop. Mentre i due, dopo il comunicato con cui hanno reso noto il loro allontanamento, non hanno più rilasciato pubbliche dichiarazioni, ci sono dettagli che provano in qualche modo a ricomporre l’intero puzzle.
Questa volta è il magazine diretto da Alfonso Signorini a pubblicare scatti che portano alla luce ulteriori elementi sulla vicenda Ilary-Francesco. Infatti è stato proprio ‘Chi‘ a rendere noto lo scatto in cui Noemi scherza in acqua con un uomo. E chi è la persona in questione? E’ sicuramente una conoscenza degli ex coniugi Totti.
Emanuele, l’uomo ‘misterioso’ paparazzato con Noemi
La foto in questione parla chiaro: la Bocchi è stata avvistata con un uomo di nome Emanuele, un amico, o meglio ex, della Blasi. Chi magazine scrive: “Lui ed Ilary si conoscono da quando avevano 15 anni. E’ grazie a lei che ha conosciuto Totti ed è lei che ha lasciato per seguire il capitano“.
“Certo – si legge -, stare dalla parte di Francesco può essere divertente: viaggi in località esotiche, tribuna vip allo stadio, porte aperte ovunque. E Totti aveva bisogno di non essere solo con Noemi, per non destare sospetti. Quando, infatti, lo scorso febbraio, uscirono le foto del capitano allo stadio, con Noemi seduta a poche file di distanza, Ilary chiese a Emanuele cosa ci fosse di vero, visto che l’amico era seduto accanto alla Bocchi. Ma la rassicurò: erano lì perché lui frequentava un’amica di Noemi, che l’accompagnava. Così, quando abbiamo confermato che, invece, era Totti a frequentare Noemi, Ilary ha capito di essere stata ingannata anche dall’amico”. Da quanto emerso quindi si evince che lui è una conoscenza di vecchia data della conduttrice Mediaset ma poi al momento della separazione Emanuele ha scelto di schierarsi ‘dalla parte’ di Francesco.
