Chiamate al 118, malori e intossicazioni: niente bagno nella “Perla dello Ionio”

Scatta il divieto di balneazione dopo una serie di segnalazioni: alcuni bambini sarebbero ricoverati, ecco cosa è accaduto. 

Si è guadagnata il soprannome di “Perla dello Ionio” con merito per le sue bellezze naturali, la capacità di fare turismo, il mare splendido.

Lido mare
Un lido italiano (AnsaFoto)

Questa volta però chi ha scelto di trascorrere le vacanze a Taormina ha incassato una brutta sorpresa. Molti turisti hanno infatti allertato il 118 a causa di intossicazioni e malessere, e a raccontare quanto accaduto sono state le persone che hanno scelto di trascorrere i caldi giorni di agosto in un luogo meraviglioso. In tanti hanno dovuto fare i conti con vomito e diarrea, e sarebbero tanti i casi di persone intossicate con alcuni bambini che sarebbero ricoverati per chiudere rapidamente e nel migliore dei modi una brutta esperienza. Gli appelli infatti si moltiplicano sui social, e in tanti sottolineano che è diventato anche difficile reperire i farmaci per curare le intossicazioni dovute ad un problema nella rete fognaria.

Taormina, mare chiuso: ecco cosa è accaduto

Mare
Avviati i controlli per capire quando ripristinare la balneazione (AnsaFoto)

A causare una lunga serie di intossicazioni fra i vacanzieri sarebbe stato un guasto alla rete fognaria. Nel torrente Mazzeo, che confluisce nelle acque proprio di Mazzeo e Letojanni, il guasto ha causato lo sversamento di acque nere che sono terminate in mare. In spiaggia sventola quindi la bandiera rossa dopo la decisione dell’amministrazione di impedire la balneazione.

Lo specchio di mare fino a 250 metri circa dalla foce del torrente è stato chiuso e si susseguono le segnalazioni di chi afferma di essere alle prese con problemi di salute e chi invece resta deluso da una vacanza rovinata. I provvedimenti intanto sono stati emanati in attesa degli accertamenti e della riparazione alla rete fognaria. Intanto anche la Guardia Costiera di Giardini Naxos avrebbe avviato sopralluoghi invitando il comune di Taormina e l’Asp di di Messina a porre in essere correttivi per la salvaguardia della tutela pubblica.

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