L’esperto ha lanciato l’allarme sull’utilizzo delle lenti a contatto in mare o in piscina. Ecco cosa si rischia se vengono usate.
Si possono utilizzare le lenti a contatto in piscina o in mare? A rispondere a questa domanda è stato il dottor Francesco Aiello, oculista specializzato nel trattamento delle patologie corneali presso l’Unità di Oftalmologia del Policlinico Tor Vergata, ai microfoni dell’Adnkronos.
“L’acqua del mare, dei laghi e delle piscine è contaminata da un micro-organismo chiamato Acanthamoeba – ha spiegato l’esperto – le lenti a contatto, anche quelle morbide giornaliere, possono favorire l’adesione e la proliferazione di tale agente patogeno sulla cornea, con il conseguente sviluppo di infezioni, gravi, chiamate cheratiti“.
“Sebbene rara – ha spiegato il dottor Aiello – l’infezione è ben più frequente tra i portatori di lenti a contatto. La severità dell’infezione indotta da tale protozoo è tale che circa il 30% dei pazienti affetti perderanno almeno tre linee visive per la presenza di cicatrici“.
Lo stesso dottor Aiello ha precisato che è molto difficile diagnosticarla in tempi rapidi perché ha una lenta velocità di progressione e una presentazione clinica subdola. “Un elevato sospetto clinico di medici specializzati – ha spiegato all’Adnkronos – e la microbiologia molecolare rappresentano gli strumenti ideali ai fini di diagnosi precoce“.
“Un singolo campione di tessuto – ha aggiunto – è spesso sufficiente per poter identificare l’agente responsabile dell’infezione, il che è fondamentale nella definizione del quadro morboso, così come nella formulazione della strategia terapeutica e del giudizio prognostico“.
Per questo motivo, per evitare queste infezioni, il consiglio è quello di non utilizzare le lenti a contatto durante la doccia o in questo periodo d’estate in mare e in piscina. L’altro suggerimento dato dal dottor Aiello è quello di non conservare e riutilizzare mai quelle usa e getta e soprattutto toglierle sempre prima di andare a dormire. Insomma, la prevenzione è fondamentale per consentire di evitare problemi e trascorrere un periodo di vacanza in modo tranquillo.