“Siamo spiacenti, qualcosa non ha funzionato”, il messaggio apparso prima e durante la prima giornata di serie A
Come volevasi dimostrare. Terzo anno di calcio su Dazn, terzo disastro annunciato. Ma stavolta è peggio perché è reiterato. E la gente non ne può più. Non sono bastati gli accordi in pompa magna con Sly o le veline della Leotta e di tutti gli opinionisti tra giornalisti nuovi ed ex calciatori. La piattaforma che trasmette il campionato di calcio ha provato a rifarsi il look, a mettersi dei nuovi vestiti ad affacciarsi a nuove tecnologie, ma non c’è stato niente da fare. Tra buffering e connessioni distorte, su Dazn si è visto poco o nulla.
All’inizio in tanti pensavano si trattasse di qualche problema passeggero, ma o la partita si vedeva a tratti oppure per niente. Si è andati avanti in questo modo per diverso tempo, alla fine lo sfogatoio su Twitter o Tik Tok o Facebook ha cominciato a registrare una pioggia d’insulti nei confronti dell’azienda tedesca che trasmette il campionato di calcio. Quindi niente Monza-Torino o Lecce-Inter tutte le altre in programma per chi fosse abbonato a Dazn.
“Per vedere tutto bisogna pagare DAZN 30€ + SKY 25€ = 55€ al mese. I ladri siete voi.“, uno dei tanti commenti apparsi sui social. “E’ una vergogna e nessuno dice nulla”. Tanti se la sono presa con il messaggio che si vedeva prima della partita “La Pirateria uccide il calcio“, con tante e sonore prese in giro anche per questo slogan inondato e diffuso dalla Lega Calcio, colpevole anche lei di questa situazione, anche perché sono i presidenti che hanno dato il via libera a Dazn.
“La pirateria, mica i prezzi di Dazn che sono nettamente più alti in Italia rispetto agli altri paesi, nonostante abbia molto meno roba“, l’accusa della gente sui social spazientita e infastidita dall’ennesimo disservizio di Dazn. “#DAZN benone eh… E ricordiamo il coraggio di chiedere ulteriori 5 euro per “salvare” un pò la situazione sul satellite invece che aggiungerlo gratis“, l’accusa per l’accordo siglato tra Dazn e Sky. Infatti, nonostante ci sia già chi è abbonato ad entrambe le piattaforme, per poter accedere all’app di Dazn su Sky bisogna pagare 5 euro in più rispetto ai soldi che già si versano a entrambe per il canone. Un accordo che non sta andando benissimo, considerato che fino ad ora ci sono state pochissime adesioni.