Un piromane a sorpresa è stato arrestato grazie all’aiuto di un drone. L’uomo è stato sorpreso dall’alto e immediatamente arrestato.
L’estate, come spesso accade in Italia, è una continua lotta contro gli incendi e non sempre le autorità locali riescono ad arrestare i piromani. Non è il caso dell’uomo che ha tentato di appiccare un incendio in Calabria.
La Regione, infatti, ha deciso di assoldare i droni a tutela del patrimonio boschivo e proprio le riprese dall’alto hanno permesso di scoprire il piromane mentre cercava di appiccare un incendio e l’arresto è stato immediato. Si tratta di un metodo innovativo, ma che sembra dare i risultati sperati.
Il presidente Occhiuto sui social ha voluto mettere in evidenza quanto successo in Calabria e non possiamo escludere che in futuro anche altri governatori decidano di adottare questa tecnica per scoprire i piromani. Si tratta di un passo fondamentale per provare a mettere fine a questi incendi che, ormai da ogni estate, mettono in ginocchio l’intera Italia e, in particolare, alcune regioni come la Calabria.
Come detto in precedenza, ad evidenziare quanto fatto dalla Calabria è stato proprio il governatore Roberto Occhiuto con un post sui social. “Grazie al monitoraggio della Regione – si legge – abbiamo salvato, per l’ennesima volta, la natura calabrese da un incendio. Già segnalato alle autorità componenti. In Calabria su misure antincendi si fa sul serio! E i risultati si vedono… tolleranza zero“.
Si tratta di un metodo sicuramente innovativo e siamo certi che in futuro anche altre regioni lo potrebbero adottare. Il presidente Occhiuto ha voluto sui social mettere in evidenza quanto fatto dalla Regione per combattere i piromani. Ora vedremo se la strategia sarà adottata anche da altre regioni oppure si proseguirà sulla propria strada che, almeno fino a questo momento, non sembra dare i risultati sperati.
Di seguito il video pubblicato da Occhiuto e che riprende il piromane mentre cerca di appiccare un incendio.