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Cronaca

Torino, ragazzo di 25 anni suicida in carcere. Cartabia: “Estate drammatica”

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Daniele Magliocchetti

E’ il 52esimo caso di un detenuto che si toglie la vita, il giovane si è coperto con un lenzuolo e ha infilato la testa in un sacchetto di plastica

Un suicidio in carcere, l’ennesimo dell’estate. Un detenuto di 25 anni si è tolto la vita nel carcere delle Vallette di Torino. A comunicarlo, il sindacato autonomo di polizia penitenziaria Osapp, secondo cui il giovane si è coperto con un lenzuolo e ha infilato la testa in un sacchetto di plastica. “Nel carcere di Torino – dichiara Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp – la situazione è sempre più allo sbando. Tutte le organizzazioni sindacali denunciano da giorni le reiterate criticità“.

Un omicidio nelle carceri italiane (foto Ansa)

Il sindacalista spiega che “anche i suicidi che con così allarmante frequenza si verificano nelle carceri italiane rendono testimonianza del grave dissesto del sistema e del fallimento dell’attuale politica penitenziaria”.

Il Ministro Cartabia: “Apprendo con estremo dolore questa tragica notizia”

Il ministro della Giustizia Marta Cartabia (foto Ansa)

Purtroppo – continua nel suo sfogo il segretario dell’Osapp Beneducida quanto si apprende dai programmi delle compagini politiche in lizza nelle prossime elezioni del 25 settembre ben poco interesse è riservato alle attuali condizioni delle carceri e al reale miglioramento delle condizioni organizzative e di lavoro della Polizia Penitenziaria”.

E’ rimasta sconcertata anche il Ministro della Giustizia Marta Cartabia che appena ha appreso la notizia è rimasta molto scossa: “E’ con estremo dolore che apprendo la notizia di un nuovo suicidio in carcere, a Torino. È un’estate davvero drammatica: il Ministero, l’Amministrazione penitenziaria molto stanno facendo per migliorare complessivamente la qualità della vita e del lavoro nei nostri istituti, ma il dramma dei 51 suicidi dall’inizio dell’anno riguarda tutti. Tutti siamo chiamati ad occuparci di questa parte importante della nostra Repubblica”. Stamattina la guardasigilli ha visitato la casa circondariale di Brissogne, accompagnata dalla provveditrice del Triveneto, Maria Milano Franco D’Aragona, dal comandante Pino Renda e dalla direttrice di Fossano Assunta Di Rienzo.

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Daniele Magliocchetti