Bimbo ferito da un proiettile dal balcone: l’indagine si allarga, gravi accuse

Arrivano aggiornamenti sullo stato di salute del bambino, e intanto l’indagine sulla guardia giurata si allarga.

Un colpo di pistola sparato in strada, poi la corsa in ospedale per salvare la vita ad un bambino di 3 anni.

Carabinieri
I carabinieri indagano per ricostruire meglio quanto successo © Ansa

Quel proiettile sparato in aria lo ha colpito mentre era dal balcone nella serata di Ferragosto a Certefranca, in provincia di Bergamo. Le sue condizioni hanno destato subito preoccupazione, e i Carabinieri hanno immediatamente aperto una indagine ascoltando una guardia giurata che si trovava sul posto. Quel proiettile vagante sarebbe partito dalla sua pistola, ma a distanza di 48 ore arrivano importanti novità. Riguardano l’indagine portata avanti, ma anche le condizioni del bambino. Sarà operato nei prossimi giorni ma è fortunatamente fuori pericolo grazie all’intervento immediato del personale medico.

Bimbo ferito dal balcone: altre persone ascoltate dai Carabinieri

Carabinieri
Altre due persone indagate © Ansa

Una buona notizia per la famiglia del bimbo di 3 anni, dopo un episodio di cronaca assurdo che ha destato sdegno in una intera comunità in provincia di Bergamo. Da quella pistola, riconducibile alla guardia giurata, non sarebbe partito un solo colpo. Dalle indagini infatti sarebbe emerso che anche altre persone avrebbero a turno esploso dei colpi di pistola con la stessa arma. Ansa riferisce infatti che altre due persone sarebbero indagate a piede libero. Dovranno rispondere di danneggiamenti, esplosioni pericolose e porto abusivo di armi. La guardia giurata, 46enne, è invece indagata a piede libero per lesioni gravissime. 

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