Elezioni, Renzi: “Con Crisanti chiusi al primo raffreddore”

Il leader di Italia Viva e alleato con Calenda in quello che loro definiscono “terzo polo” attacca tutti, dal virologo a Letta, ma non solo

Renzi contro tutto e tutti. “Il Pd ha scelto, secondo me Letta è rimasto fermo al 2014 ma invece siamo nel 2022“. Lo ha detto il leader di Iv, ospite di ‘Tg2 Post‘. “Le candidature del Pd sono fatti del Pd ma dalle candidature si capisce cosa si vuole fare. Se uno candida Crisanti che è uno dei virologi più famosi, che prima voleva tenerci chiusi a Natale, poi ad aprile voleva chiuderci in casa per salvare l’estate, poi in estate chiusi di nuovo perché altrimenti c’erano troppi morti. Ho paura che al primo raffreddore ci prendiamo una quarantena di due mesi e non ne usciamo” attacca Renzi senza mezze misure o filtri di alcun genere.

Renzi non chiude la porta a Calenda
Carlo Calenda e Matteo Renzi (Ansa Foto)

Per Matteo Renzi non ci sono problemi, da quando è terminato il governo Draghi attacca e insulta tutti senza farsi nessun tipo di problema, cercando di affrontare ogni argomento andando diritti al punto. “La mia candidatura? Credo che mi candiderò nella stessa circoscrizione di Berlusconi, Milano 2 al Senato“.

“Il Pd per le scelte che ha fatto e Letta per come si sta comportando, sembra sia nella preistoria”

Renzi e Letta
E’ iniziato lo scontro a distanza tra Letta e Renzi © Ansa

Il burrascoso cambio della guardia Letta-Renzi a palazzo Chigi nel 2014 con il famoso orami “Enrico stai sereno” ha inciso non poco sulle decisioni del Pd nella formazione delle liste? “Alla fine secondo me sì – ha risposto e ha ammesso il leader di Iv, Matteo Renzi – ma quella ormai è preistoria. Se uno si candida, si deve candidare guardando al futuro“. E che dire su Matteo Salvini e Giorgia Meloni, anche qui Renzi non si tira indietro: “Dire che la Meloni e Salvini sono pericolosi perché propongono l’elezione diretta del presidente della Repubblica, è una follia” sostiene Renzi. “Salvini e Meloni non attentano alle libertà degli italiani con l’elezione diretta, caso mai sono un pericolo per il nostro portafoglio“.

Sul momento del nuoto, con la conquista delle medaglie, Renzi applaude: “Tutti bravi, specialmente le ragazze, ma c’è Greg Paltrinieri che è di un’altra categoria. Stiamo già facendo il conto alla rovescia per Parigi 2024 che è un appuntamento, non dico più importante delle elezioni, ma poco ci manca” ha commentato Renzi. E si ritorna sun un tema scivoloso come la grande occasione persa delle Olimpiadi nella capitale: “Non si sono fatte per colpa del M5S, che non vuole bene all’Italia“. “Quelle Olimpiadi, che noi speriamo possano vedere gli azzurri stravincere nel 2024, si faranno invece a Parigi perché Grillo, Conte, la Raggi e Di Maio hanno detto no, facendo del male al nostro Paese

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