E’ un Palio di Siena dell’Assunta molto particolare visto che è stato rinviato di un giorno a causa pioggia. La vittoria va al Leocorno.
Dopo due anni di assenza per il Covid, a Siena ritorna il Palio dell’Assunta. A poco più di un mese da quello del 2 luglio, le contrade del capoluogo toscano sono ritornate in Piazza del Campo per sfidarsi in questo secondo appuntamento che, a differenza di quello che vuole la tradizione, è andato in scena con un giorno di ritardo.
Il giorno cerchiato in rosso dalle contrade solitamente è quello del 16 agosto, ma una forte pioggia caduta sulla città toscana ha portato gli organizzatori a rinviare il tutto di un giorno, ma possiamo dire che le emozioni e le sorprese non sono mancate.
A differenza di luglio, tutte le contrade sono state presenti e i cavalli, come ci si poteva aspettare, da subito hanno dato spettacolo.
Dopo una prima mossa non valida, alla seconda la gara ha preso il via e la contrada del Leocorno da subito è andata in testa. Tittìa da subito ha impresso un ritmo forsennato per fare la differenza sugli avversari e la vittoria non è mai stata realmente in discussione. Selva e Valdimontone, le due contrade che hanno provato a mettere in pericolo la vittoria del Leocorno, non sono mai riuscite realmente a creare difficoltà a Violenta da Clodia, molto bravo a sprigionare la sua potenza dall’inizio.
Si tratta di una vittoria quasi storica. Il Leocorno, infatti, non conquistava questo Palio dal 2007 e a distanza di 15 anni è arrivato questo trionfo, il ventinovesimo della contrada di via di Pantaneto, proprio a due passi da Piazza del Campo.
Una vittoria che sembra avere un nome e un cognome: Giovanni Atzeni. Tittìa, infatti, è al suo quarto Palio consecutivo vinto e siamo certi che il prossimo luglio il fantino sarà cercato da tutte le contrade per provare ad ottenere il suo sì e metterlo alla guida del cavallo che parteciperà al palio.