Telecamere ai semafori: ecco il trucco per riconoscerle ed evitare le multe

Sono aumentate a dismisura le cosiddette T-Red e sei si passa col rosso, si viene sanzionati ma non sempre, si può evitare e vi spieghiamo come

Quante volte vi sarà capitato accidentalmente o perché si andava troppo veloci o per distrazione di passare col roso? Diverse volte, ammettiamolo. Oltre ad essere molto pericoloso e avventato è anche uno dei modi più rapidi per prendersi una multa. Fino ad alcuni anni fa le telecamere a controllare le nostre strade non c’erano o se in alcuni casi erano presenti, erano telecamere vecchie e quasi tutte fuori uso, prendere della sanzioni era molto difficile a meno che non era presente un vigile o la polizia stradale. Oggi, però, con la tecnologia è complicato salvarsi, soprattutto dopo l’installazione dei T-red.

Il rischio
Telecamere T-RED, il nuovo sistema col quale si prende una multa se si passa col rosso al semaforo (foto Ansa)

Il loro scopo è sicuramente quello di abbassare il rischio di incidenti da incrocio, che spesso si rivelano essere anche i più fatali, e aumentare la sicurezza per chi attraversa. Oltre, ovviamente, a multare chiunque non rispetti di fermarsi con il rosso. Il T-red è un apparecchio elettronico e molto grande, quindi difficile da non vedere, formato da più telecamere, una per ogni carreggiata. All’interno di ogni telecamera sono presenti due dispositivi, uno a colori e uno a raggi infrarossi.

Come scamparla e come evitare le sanzioni

Le telecamere
Il T-Red il nuovo sistema applicata ai semafori per evitare incidenti e di passare col rosso (foto Ansa)

Lo scopo della telecamera a colori è quello di inquadrare il passaggio delle auto nell’incrocio quando il semaforo è rosso, mentre quella a infrarossi rileva le targhe degli autoveicoli. La telecamera si attiva quando il semaforo diventa rosso, scattando dalle 30 alle 60 fotografie al secondo fino a che il semaforo non torna verde. Mediante un software specifico, successivamente, vengono scelte le 6 foto più chiare e vengono inviate attraverso fibre ottiche al comando di polizia.

La prima cosa da controllare è la presenza delle segnaletiche, che devono essere per legge ben visibili come per gli autovelox. In caso della loro assenza, si può facilmente fare ricorso contestando la sanzione per mancata segnalazione. Mentre in caso di semaforo giallo lampeggiante, il T-red, risulta spento e non produrrà nessuna foto. E’ chiaro che bisogna prestare maggiore attenzione, dato che l’incrocio sarà privo di semafori che guideranno il traffico.

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