Rosolino: “Ceccon e Martinenghi protagonisti assoluti. Su Galossi…”

Massimiliano Rosolino in esclusiva a ‘Notizie.com’ sugli Europei di nuoto: “E’ stata una spedizione esagerata”.

A Roma si sono appena conclusi gli Europei di nuoto in vasca e l’Italia ha vinto il medagliere con 35 podi. La redazione di Notizie.com ha contattato il campione olimpico Massimiliano Rosolino per commentare insieme a lui questi risultati.

Massimiliano Rosolino
Rosolino in esclusiva a Notizie.com © Lapresse

E’ stata una spedizione da record quella dell’Italia a questi Europei?

Esagerata. Partita forte come un velocista e finita forte come un mezzofondista“.

Chi è stata la rivelazione italiana?

Ceccon e Martinenghi sono stati protagonisti assoluti, ma non scontati. Razzetti è stato bravissimo. Paltrinieri ha fatto un 800 splendido, Quadarella è stata molto molto brava. Ma anche tanti altri come Deplano sui 50 stile libero. La Pilato ha dominato i 100 rana e poi sui 50 è arrivata solamente dietro la Meilutyte. La Carraro che prende la medaglia nei 200 rana. Anche le staffette molto bene, ma la 4×100 veloce e la 4×100 mista sono sinonimo di grandezza. Noi in passato abbiamo sempre visto gli altri trionfare e adesso siamo noi i protagonisti. Quindi l’Italia diventa una nazionale ammirata“.

La concorrenza interna è un’arma in più?

Essendoci solo due posti a disposizione, già dalla mattina si doveva spingere forte. La competizione ha fatto molto bene. Alcuni ci sono rimasti male come per esempio Arianna Castiglioni che con il tempo del mattino nei 100 rana prendeva la medaglia, ma sono cose che succedono. Sara Franceschi poteva fare molto meglio perché questo inverno poteva andare più forte“.

Carraro Pilato Castiglioni
La concorrenza interna è stata un’arma in più per l’Italia © Lapresse

Il punto debole di questa Italia resta la velocità femminile?

La velocità femminile non ha spiccato. Tolta Sarah Sjoestroem che è stata superiore, nei 100 e nei 200 niente di stratosferico. Nei 400 un buon podio, negli 800 una Quadarella che è stata superiore. Per gli italiani Silvia Di Pietro ha fatto bene e si è avvicinata al personale. Sicuramente in chiave femminile ci sono dei bei talenti. Stanno cercando di fare qualcosa, ma ancora non basta”.

Cosa potrà fare in futuro Galossi?

Galossi è stato straordinario negli 800 e molto bravo nelle altre gare. Nella 4×200 e nei 400 sperava di fare meglio, ma considerando che per lui era la prima esperienza ha fatto molto bene“.

Lorenzo Galossi
Lorenzo Galossi uno dei talenti del nuoto italiano © Lapresse

A Parigi 2024 la squadra sarà questa?

Questi sono molto giovani e devono incentivare a quelli più piccoli di fare ancora meglio. Questa è la cosa seria. Non è Paltrinieri, Ceccon, Quadarella, Martinenghi, ma il resto. Razzetti ha fatto capire che vuole essere un titolare. Mi è piaciuto tantissimo nel suo modo di approcciare la gara“.

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