Il clamoroso disastro del Dc Extended Universe ha coinvolto anche Jesse Eisenberg, che ha detto la sua sulla remota possibilità di un ritorno.
E’ uno degli attori più apprezzati dell’intero panorama cinematografico contemporaneo, ma neanche Jesse Eisenberg è riuscito a rimanere indenne al grottesco disegno editoriale messo in piedi nell’ultimo decennio da DC.
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Il goffo tentativo di seguire la via tracciata dal Marvel Cinematic Universe, ha avuto un esito alquanto imbarazzante, con film poco riusciti e conseguenti prese in giro da chiunque si approcciasse alla visione dei disarmonici lungometraggi DC: dalla pesantezza di Batman V Superman (2016), passando per la confusione di Suicide Squad (2016), fino ad arrivare al vero e proprio imbarazzo nel vedere Justice League (2017) o Aquaman (2018), il Dc Extended Universe non ha mai davvero ingranato, risultando sempre disordinato e sgradevole.
Jesse Eisenberg tornerà nel Dc Extended Universe?
Jesse Eisenberg è apparso come un affascinante Lex Luthor – storico villain DC – sia in Batman V Superman che in Justice League, ma, nonostante l’indiscutibile talento gli abbia permesso di portare a casa interpretazioni più che sufficienti, non sembrerebbe particolarmente interessato ad un’ulteriore partecipazione al progetto.
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Queste le recenti dichiarazioni del protagonista di The Social Network (2010): “Sarei sorpreso se dovessi saltar fuori in qualche film DC, ma sarebbe una piacevole sorpresa. Non sono un fan dei fumetti, per me non si trattava di interpretare un ruolo che conoscessi sin da bambino. Per me è stata l’occasione per interpretare un gran personaggio scritto da un grande autore, e mi è piaciuto un sacco farlo. Quindi interpretarlo è stata una gioia, ma non interpretarlo non sarà qualcosa di cui avrò vergogna di parlare ai miei bambini”.
