Il sale in quantità eccessive può diventare nemico del cuore: vietato però eliminarlo, ecco la giusta misura.
Indispensabile compagno di monte pietanze, utilizzato in cucina per dare un pizzico di vivacità e sapore ai piatti.
Il sale non può e non deve mancare nelle cucine italiane, ma può diventare acerrimo nemico per il cuore e per le gambe. Questo perché l’esagerazione ci espone a rischi di ipertensione arteriosa e anche ipertensione idrica che poi si trasforma nella tanto odiata cellulite. Ecco perché ci sono dei limiti e degli errori da non commettere. Anche eliminarlo totalmente infatti non è per niente consigliabile. La carenza infatti porta ad altri rischi da non sottovalutare, anche molto elevati, e gli esperti hanno individuato quale è la giusta dose da consumare in una giornata.
Il primo dettaglio da non trascurare è che il sale è già presente in molti alimenti, soprattutto in quelli industriali. Per questo motivo è meglio fare attenzione, ponendosi un limite che non significa eliminarlo totalmente. L’Organizzazione mondiale della Sanità ha chiarito in più occasioni che è fondamentale non superare i 5 grammi al giorno. Oltrepassare questa soglia può voler dire andare incontro ad alcuni problemi di salute nel lungo periodo, e per evitare che ciò accada esistono rimedi che possono insaporire i cibi portati a tavola.
Il primo trucco è infatti quello di evitare di portare la saliera in tavola e di trovare la giusta misura quando si cucina, senza mai esagerare. Anche l’utilizzo di altri gusti naturali non è da sottovalutare. Ad esempio il limone, ma anche le erbe che impreziosiscono le pietanze. Quel tocco di sale però fa sempre la differenza. E allora utilizziamolo, senza esagerare, ma provando a limitarne il consumo e scoprendo magari altri metodi per rendere il tutto più gustoso e senza grossi rischi.