Una vera e propria psicosi sta prendendo piede tra i calciatori più importanti. C’è un particolare oggetto che attira i ladri
“Se continua così, prima o poi i calciatori non lo metteranno più”. L’amaro commento di un utente sui social network dopo l’ennesima notizia di cronaca. Ancora una volta a salire agli onori della cronaca, è stato un giocatore famosissimo. Ma stavolta le prodezze in campo o le info di mercato non c’entrano nulla. Si tratta di una superstella internazionale, rapinata davanti alla sede del proprio club.
Robert Lewandowski ha subito un furto mentre si trovava davanti alla Ciutat sportiva a Barcellona. Per firmare degli autografi e realizzare dei selfie con i tifosi, è sceso per qualche istante dalla sua automobile, lasciando sfortunatamente la portiera aperta. La distrazione gli è stata fatale. Due rapinatori ne hanno approfittato per sottrargli il telefono e l’orologio Rolex. Un vero e proprio must tra i calciatori e (purtroppo) anche per i ladri. “Se lo metti o lo porti sempre e non stai attento a dove vai, prima o poi te lo rubano”, commentano sarcasticamente alcuni utenti sui social, sotto il link della notizia.
I casi in Italia e all’estero
Lewandowski è solo l’ultimo dei calciatori a cui i rapinatori hanno portato via il prezioso orologio. A Napoli subirono lo stesso furto Behrami, Hamsik, le mogli di Lavezzi e Cavani ed altri calciatori di primissimo livello. Lo scorso anno la stessa sorte toccò a Toma Basic (centrocampista della Lazio a cui i rapinatori misero una pistola davanti agli occhi) e Castillejo, esterno offensivo del Milan. Sempre nella capitale, anche il difensore della Roma Smalling si vide sottrarre due Rolex dopo una rapina subita nella sua abitazione. Ma di esempi ce ne sono tantissimi. E in ogni città. Lewandowski ha cercato di recuperare il prezioso orologio inseguendo direttamente i ladri, altri si sono limitati a sporgere denuncia dell’accaduto. Questa brutta abitudine si fermerà prima o poi?