Una ragazza minorenne ha tentato il suicidio nelle ultime ore. Solo il pronto intervento da parte delle forze dell’ordine ha evitato il peggio, anche se non è stato per nulla facile visto che il fidanzato di lei ha continuato ad inveire e condizionarla
Una vicenda che poteva trasformarsi in tragedia. Fortunatamente tutto questo non è mai avvenuto per via del pronto intervento da parte della polizia locale che ha sventato un suicidio da parte di una ragazzina che aveva deciso di farla finita. Non per colpa sua, ma dal fidanzato che l’ha pesantemente condizionata. Ci troviamo a Roma, precisamente sul parapetto di Ponte Sisto dove una ragazzina di soli 17 anni si stava per gettare nel Tevere. Secondo quanto riportano le forze dell’ordine pare che il fidanzato la tenesse in pugno e la manipolasse in maniera fin troppo facile.
Non un ragazzo tranquillo visto che stiamo parlando di un pregiudicato e che alle spalle ha un bel po’ di reati. Di sette anni più grandi ha deciso di manipolare la sua vita, fino a farla sentire un oggetto e completamente insicura dei suoi mezzi. Tanto è vero che la stessa non aveva affatto il coraggio di rifiutarsi e di dire “no”. Nemmeno al suicidio. Fino a quando nella mattina di ieri, sabato 20 agosto, un passante l’ha vista e l’ha tirata giù. Con la forza, ma in questi casi ci sta. La reazione della ragazzina, però, è stata diversa: piangeva e allo stesso tempo aggrediva colui che l’aveva salvata.
Roma, ragazza tenta suicidio: salvata da polizia che arresta il fidanzato
La situazione ha iniziato a farsi sempre più preoccupante, tanto è vero che sono stati chiamati i soccorsi che sono arrivati immediatamente sul posto. I poliziotti del commissariato Trastevere sono giunti a destinazione. Neanche in quel caso la 17enne è riuscita a calmarsi: cercava di divincolarsi e non voleva assolutamente che i genitori sapessero quello che stava per fare.
Dopo una lunga trattativa la ragazzina ha deciso di salire in ambulanza per farsi accompagnare in ospedale. Poi arriva il fidanzato, J.A, che inveisce contro gli agenti e ferisce un soccorritore. Minacce contro i poliziotti: arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I genitori di lei sono stati rintracciati: la madre, una volta giunta al nosocomio, si è lasciata andare in un lungo pianto disperato raccontando che aveva notato un certo cambiamento della figlia nell’ultimo periodo.
