Due medaglie d’argento e una di bronzo per l’azzurro nel corso della rassegna continentale disputata al Foro Italico a Roma: “Forse potevo fare qualcosa di più, ma il bilancio è assolutamente positivo”
Si è concluso con un’altra medaglia per i tuffatori italiani l’Europeo degli sport acquatici terminato ieri a Roma. A conquistarlo sono stati Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci, che hanno vinto la medaglia d’argento nella gara sincro dal trampolino da 3 metri. Un successo che consente a entrambi di prendere il terzo podio personale in questa rassegna continentale, che ha visto l’Italia trionfare sia nelle specialità di nuoto che in quelle dei tuffi, dove (escludendo i due bronzi sulle grandi altezze), sono arrivate 12 medaglie, di cui 4 ori, 3 argenti e 5 bronzi. Un risultato straordinario, che nel maschile ha visto appunto come protagonisti questi due ragazzi.
Giovanni Tocci ha vinto due argenti e un bronzo nel corso di questo Europeo e ha parlato delle sue sensazioni a Notizie.com subito dopo il suo ultimo podio: “Un bilancio assolutamente positivo. Effettivamente ogni giorno siamo riusciti a prendere una medaglia e in un campionato europeo non è affatto scontato. Chiudiamo senza rimpianti. Potevamo fare qualcosa di più? Ci abbiamo provato sicuramente, quindi va bene così. È stata una bella trasferta per me, sono sicuro che abbiamo dato il 100%, ottenendo ottimi risultati. Una buona base anche in vista del prossimo anno“.
Dei risultati che hanno portato il pubblico italiano ad appassionarsi ancora di più a questa disciplina, con tanti bambini che hanno tifato e preso a modello questi ragazzi sul trampolino e la piattaforma: “Siamo assolutamente felicissimi di far conoscere questo sport anche ai più piccoli. Questi risultati sono anche un incitamento a loro per praticarlo e provare a tuffarsi dai trampolini o dalle piattaforme. Il nostro movimento sta crescendo e continuerà a farlo. Ci sono molti ragazzi, anche non presenti in questo Europeo, che hanno doti e potenzialità altissime“. Tanti margini di miglioramento che pure lo stesso Tocci, grande perfezionista, sente di avere: “Ci sono stati da parte mia diversi errori nel corso di questo Europeo, so di poter fare meglio certi tuffi. Ma come ripetiamo sempre questo sport è imprevedibile, bisognare stare attenti a ogni piccolo dettaglio e un po’ di fortuna ci deve sempre essere. In più ho ottenuto la mia prima medaglia in una gara olimpica come quella del singolo da 3 metri. Sono contento“.
Ci è riuscito in un’atmosfera unica, che nei primi giorni lo ha anche un po’ destabilizzato, dal momento che il 27enne di Cosenza non si aspettava un simile affetto e un’accoglienza del genere: “Abbiamo gareggiato in un’atmosfera magica, dobbiamo prendere tutti questi momenti belli e tenerceli nel cuore. Anche le sensazioni fisiche sono state buone. Poi entrare in acqua e sentire ogni volta quel boato… Non vi dico che emozione. In più con Lorenzo (Marsaglia, ndr) abbiamo fatto un percorso insieme e ci alleniamo spesso in coppia. Sono super contento di aver condiviso per tre volte il podio con lui“. E adesso è arrivato il momento delle meritate vacanze: “Sicuramente me torno a casa in Calabria per una decina di giorni, poi si vedrà. Ci sono tanti nuovi obiettivi da dover raggiungere“.