In base alle esigenze degli abitanti della casa, ci si può orientare verso una cucina aperta oppure chiusa
Questo l’interrogativo di molte persone che si apprestano ad arredare quest’area particolarmente importante della propria casa. Mentre il salotto rappresenta per certi versi il cuore pulsante della casa, alla fine la cucina sarà l’ambiente più utilizzato a livello pratico.
Nello stile di vita tutto italiano la celebrazione dei pasti insieme ai nostri cari è cruciale per stringere dei legami familiari, quindi la prima domanda da porsi in fase di progettazione della nuova cucina e se questa ci servirà solo per preparare i pasti oppure anche per mangiare, quanto spesso la useremo, e di quanto spazio avrà bisogno quindi la nostra famiglia.
Arredando la cucina dobbiamo prendere in considerazione i bisogni di tutti gli abitanti della casa, e per questa ragione è una delle più importanti decisioni quella di scegliere tra la cucina aperta o chiusa. Nel prendere questa decisone bisogna tenere conto di vantaggi e svantaggi delle due soluzioni tenendo sempre conto delle nostre esigenze e anche della grandezza della casa a disposizione.
I vantaggi
La cucina aperta o open space, è perfetta quando hai pochi metri quadri a disposizione in quanto aumenta otticamente lo spazio. Grazie a tale intervento lo spazio diventa più flessibile, lo possiamo adeguare alle nostre esigenze del momento, infatti davanti alla tavola possiamo lavorare, giocare, studiare o dedicarci al nostro hobby. Tutto ciò migliora la funzionalità e lo spazio aperto permette migliore comunicazione con le persone che si trovano nella zona del salotto. La cucina a vista promuove l’integrazione e ti aiuta a passare più tempo insieme ai tuoi cari, permette ad esempio di tenere d’occhio i bambini piccoli quando si è alle prese con la preparazione del cibo.
Gli svantaggi
Il più grande svantaggio della cucina aperta è la diffusione degli odori di cottura in tutta la casa e il rumore degli elettrodomestici che si sente anche nel soggiorno. In questo caso è necessario scegliere gli elettrodomestici a bassa emissione di suoni, però si possono evitare il rumore legato ai lavori domestici di ogni giorno, le posate i piatti, il frastuono dell’acqua e purtroppo questi suoni possono disturbare gli altri abitanti che si trovano in questa zona. Inoltre nella cucina a vista non abbiamo la possibilità di limitare l’accesso ai bambini che sono esposti così ai pericoli sempre presenti, tra pentole bollenti, coltelli lasciati incustoditi, ecc.
Vantaggi
Il più grande vantaggio di questa scelta di arredo è che è in grado di eliminare di fatto tutte le problematiche legate ad uno spazio aperto e grande. Isolando la cucina dagli altri ambienti della casa eviteremo il diffondersi di sgradevoli odori, oltre che di tutti i rumori di disturbo. In una cucina chiusa saremo certamente in grado di ottenere più spazio ed arredare il nostro ambiente con la presenza di più mobili. I banconi infatti saranno più lunghi e avremo più spazio da utilizzare per conservare alimenti ed accessori. Una cucina separata ci offre l’opportunità di essere più liberi di scegliere e collocare negli spazi gli elettrodomestici. Potremo inoltre acquistare modelli di elettrodomestici esterni, i quali sono certamente più economici rispetto ai modelli ad incasso.
Svantaggi
In una cucina chiusa dovremo considerare la predisposizione di una zona adibita alla consumazione di pasti veloci. In uno spazio chiuso è inoltre inevitabile che la comunicazione con altri ambienti diventi più complessa e la persona impegnata nella preparazione dei cibi risulta isolata dagli altri ospiti presenti nella casa. E’ inoltre importante in un cucina chiusa prestare la dovuta attenzione all’elemento della finestra. Quest’ultima avrà infatti una duplice funzione, quella di illuminare gli spazi con l’ausilio della luce naturale ed offrire la possibilità di arieggiare l‘ambiente.