Il vincitore di due medaglie d’oro agli European Aquatics appena conclusi a Roma ha speso belle parole per il movimento dei tuffatori azzurri e pure per l’accoglienza che ha riservato il pubblico del Foro Italico: “Un’esperienza fantastica”
Si è conquistato due ori da portare a casa sua, a Leeds. Jack Laugher può certo essere soddisfatto della sua “gita” a Roma, per competere negli Europei acquatici che sono arrivati subito i Commonwealth Games, che per i britannici hanno un significato ancora più importante. L’inglese, uno dei pochi capaci di vincere una medaglia d’oro alle Olimpiadi e superare gli “alieni” cinesi (nel sincro da 3 metri a Rio de Janeiro nel 2016) è arrivato un po’ stanco, ma nonostante questo è riuscito a portare medaglie importanti per la spedizione del Regno Unito, conquistando il primo posto nel trampolino da un metro e nel sincro da tre metri insieme a Anthony Harding.
Per parlare di questa esperienza a Roma, Jack Laugher è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Notizie.com: “Sono molto felice, credo che sarebbe potuta andare anche meglio, ma alla fine sono riuscito a mantenere un alto livello durante tutta la competizione, a parte alcuni errori evidenti soprattutto nella gara individuale dai 3 metri. Sono molto orgoglioso dei risultati che abbiamo ottenuto a livello di squadra. Abbiamo lavorato tanto per prepararci, sapevamo che potevamo fare cose fantastiche e portare dei tuffi di alto livello da mostrare. La Gran Bretagna se ne torna a casa da questi europei con 12 medaglie, le stesse dell’Italia padrona di casa, e io personalmente ho conquistato due ori. Insomma, non posso certo essere dispiaciuto, è stato un anno fantastico“.
Jack Laugher in esclusiva a notizie.com
Il britannico ha speso poi belle parole per l’atmosfera all’interno dello Stadio del Nuoto al Foro Italico: “Ovviamente è stato fantastico sentire un tifo così per una gara di tuffi, specialmente quando Lorenzo (Marsaglia, ndr) ha vinto la medaglia d’oro sui tre metri dal trampolino tuffandosi veramente molto molto bene. Adoro la risposta che ha dato il pubblico italiano. Ed è stato molto divertente anche sentire l’annunciatore del vostro Paese (che scandiva i voti usando un tono più alto quando questi erano vicini al 10, ndr), davvero molto molto strano e il pubblico lo ha apprezzato. Un elemento supplementare che ha reso ancora più spettacolare le nostre gare. Ma davvero, il pubblico è stato eccezionale, sicuramente ha alzato di più i decibel quando si esibivano tuffatori italiani, ma ha dimostrato di apprezzare anche le prestazioni di noi di altre nazionalità“.
Le sensazioni sui tuffatori italiani
E dal suo punto di vista (non proprio banale, considerando che si parla di una medaglia d’oro olimpica) l’intero movimento italiano sta dando grandi segnali anche in ottica futura: “Il livello è alto, specialmente dei ragazzi che competono con me. Mi tuffo insieme a Giovanni Tocci dalla mia prima competizione internazionale in assoluto, cioè da quando avevamo 13 anni, ed è fantastico vedere quanto sia cresciuto nella sua carriera. Sono super orgoglioso di poter competere ogni volta con lui, che è uno dei migliori al mondo. Lo ha dimostrato anche stavolta, con una serie di tuffi veramente belli. Il resto della squadra italiana è abbastanza giovane, con tantissimo talento e degli ottimi allenatori. Per cui credo che il futuro del movimento dei tuffi italiani sarà assolutamente dei migliori”. Prima di salutare, Jack Laugher dà uno sguardo al suo smartphone dove sta seguendo la partita del Leeds, di cui è tifosissimo. Poi ci racconta quali siano i suoi programmi per l’immediato futuro: “Adesso me ne torno a casa in Inghilterra per qualche settimana di vacanza, è necessaria per recuperare anche a livello fisico dopo tanti sforzi del genere. Me ne starò con la mia bellissima ragazza e il mio cane per recuperare le energie e ripartire poi al massimo con le prossime competizioni“.