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Curiosità

Bagno in piscina, “occhio” all’irritazione da cloro

Published by
Mauro Simoncelli

Per combattere il grande caldo di questi giorni a volte basta un tuffo in piscina, ma le irritazioni da cloro possono essere fastidiose

Il cloro è una sostanza gassosa dal tipico colore giallo-verdognolo, ha proprietà ossidanti e disinfettanti, e ha un’ottima efficacia contro molti patogeni che si diffondono in acqua. Per questo motivo viene utilizzato costantemente nelle piscine, sia pubbliche sia private. Purtroppo però, il cloro, soprattutto se usato in abbondanza, può provocare alcune spiacevoli conseguenze.

In piscina attenzione al cloro

Un bagno in piscina può riservare sorprese

Sono questi gli ultimi giorni di vacanza, quelli che stanno vivendo milioni di italiani in questo periodo, prima di tornare alla vita quotidiana di sempre. Moltissime persone si stanno godendo un po’ di sano e meritato riposo, magari concedendosi qualche nuotata rigenerante in piscina. In questo caso, tuttavia, è necessario fare attenzione perché il cloro può provocare irritazioni agli occhi e, in particolare nelle persone più sensibili, può avere effetti negativi sulla pelle. La maggior parte dei nuotatori sente la pelle secca, che tira, nei casi più gravi possono comparire irritazioni o dermatite.

Gli effetti negativi che può avere sulla pelle

Ecco alcuni degli effetti che il cloro può avere sulla nostra pelle e quelli particolari per occhi e capelli:

Pelle secca: il cloro altera il pH dell’epidermide, tanto da esporla alle aggressioni di agenti esterni. La barriera di grasso che protegge la pelle si riduce a causa di un abbondante uso del disinfettante nelle piscine e in questo modo si è più a rischio di micosi e infezioni, per esempio espone alle fastidiosissime e frequenti verruche.

Irritazione della pelle da cloro: se dopo un tuffo in piscina si prova un forte prurito e compaiono delle macchie rosse, è possibile che si tratti di irritazione da cloro. Ma attenzione, se compaiono anche sintomi quali bruciore agli occhi, tosse secca o asma, potrebbe trattarsi di allergia da cloro e allora è necessario ricorrere alle cure mediche.

Anche i capelli subiscono danni dal cloro: innanzitutto si indeboliscono e sono maggiormente a rischio caduta, inoltre, a contatto con questa sostanza, tendono a perdere lucentezza. Infine, il cloro ha un noto effetto schiarente, quindi se si passa troppo tempo in piscina i capelli possono diventare più chiari e, spesso, di un colore non desiderato.

Occhi irritati: per evitarlo l’ideale è non fare il bagno con il trucco, perché le particelle possono entrare negli occhi e causare irritazioni, ma ci sono persone che non possono fare a meno di truccarsi per sentirsi bene, in questo caso è consigliabile usare un trucco waterproof che resista all’acqua e non danneggi gli occhi. Comunque, in caso di irritazione la prima cosa da fare è quella di non strofinarsi gli occhi per evitare di spargere il cloro, quindi asciugare delicatamente con un asciugamano, lavare il viso e gli occhi con dell’acqua fredda.

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Mauro Simoncelli