A 25 anni dalla sua scomparsa arriva l’inquietante rivelazione della premonizione che aveva avuto Lady D sulla sua morte: il tutto verrà raccontato nella docuserie
Il 31 agosto del 1997 Diana, all’età di 36 anni, rimase vittima di un incidente d’auto sotto il tunnel del Pont de l’Alma a Parigi, insieme con il compagno Dodi Al-Fayed, quando la loro macchina, guidata dall’autista Henri Paul, si schiantò contro il tredicesimo pilastro della galleria.
A 25 anni dalla sua scomparsa andrà in onda su Discovery la docuserie chiamata The Diana Investigation e incentrata tutta sulla morte di Lady D; il Daily Beast ha ottenuto un’anteprima e i retroscena emersi sono inquietanti, si parla anche della premonizione che aveva avuto Lady D sulla sua morte.
Dalla serie emerge che la principessa aveva predetto la sua morte. Nell’ottobre del 1995, infatti, Lady Diana chiese un colloquio privato con il suo consulente legale Victor Mischcon, a cui confidò che fonti molto attendibili, di cui non fece nomi, avrebbe provato ,prima o poi, ad ucciderla inscenando un incidente d’auto in cui o sarebbe morta o sarebbe rimasta gravemente ferita.
Il legale prese appunti su alcuni fogli che furono rinominati carte Mischcon successivamente, ma al momento della confessione non diede molto peso a quelle parole perché a quel tempo Lady D era paranoica e aveva paura che qualcuno tra il marito Carlo, il governo britannico o i servizi segreti potessero ucciderla. Ad ogni modo diede i fogli al capo della polizia Sir Paul Condon, il quale li nascose in una cassaforte. I documenti vennero a galla solo dopo che il capo della polizia andò in pensione e fu sostituito da Jhon Stevens. Nel frattempo la principessa scrisse un altro appunto sul quale mise nero su bianco il fatto che il marito volesse provocarle un grave incidente stradale; questo foglio lo diede al suo maggiordomo e confidente, chiedendo lui di tenerlo per ogni evenienza.