Meglio cercare un immobile grande con uno spazio esterno o uno piccolo con uno spazio solo per la cucina e pochi coperti?
Aprire un locale in centro città o in un quartiere residenziale non è esattamente la stessa cosa, bisogna infatti capire se la zona prescelta è turistica o comunque di passaggio o se dobbiamo contare sui residenti, se conviene affidarci ad un locale piccolo con pochi coperti o affidarci ad un ambiente più grande magari con la possibilità di uno spazio all’aperto. 
Per aprire un ristorante di successo, bisogna assolutamente imparare a riconoscere i trend di mercato e possibilmente anche ad anticiparli. Soprattutto nel campo della ristorazione, condurre con passione una vita legata alla cucina, alle innovazioni e alla riscoperta della tradizione è sicuramente il miglior modo per farlo.
Il sogno di mettersi in proprio
Noi italiani siamo da sempre riconosciuti in tutto il mondo come buongustai e amanti del cibo e della buona cucina e per questo motivo non è difficile capire perché ogni anno migliaia di persone in Italia decidono di investire nella ristorazione aprendo nuove attività nel settore. Complici anche i numerosi programmi TV come Hell’s Kitchen e MasterChef che negli ultimi tempi hanno spopolato tra gli appassionati e non, facendo di tutto ciò che ruota intorno alla cucina la tendenza del momento. Ma sbagliare la location per seguire il nostro sogno di mettersi in proprio è il primo passo da non commettere per riuscire ad avere successo.
Le regole base nella scelta della location
Scegliere la location giusta significa identificare un buon punto in cui aprire l’attività, un luogo che permetterà di mantenere costante il flusso dei clienti in entrata. Quando si cerca una location bisogna analizzare le dimensioni della città nella quale si vuole lanciare il proprio locale, la popolazione per densità e tipologia e le caratteristiche socio-economiche dei residenti. Il locale deve essere facile da raggiungere, perché i clienti devono essere in grado di arrivarci nel modo meno faticoso possibile. Se è in centro, deve essere vicino a una fermata dell’autobus o della metro. Se, invece, non è in centro, deve esserci a disposizione un parcheggio vicino in cui i clienti possono posteggiare l’auto.
L’importanza di non passare inosservati
Se nella zona che abbiamo individuato come giusta per aprire il nostro locale sono presenti altri negozi, dobbiamo porre particolare attenzione a non passare inosservati e quindi valutare come essere ben visibili rispetto ai vicini, mettendo particolare cura all’ingresso, che è fondamentale perché i passanti devono poter vedere le vetrine e ricordarsi della presenza del locale e sapere che lì c’è qualcuno pronto ad aspettarli, che sia per una colazione, per la cena, l’aperitivo o il pranzo. Per quanto riguarda la grandezza degli spazi è importante aver chiaro il target obiettivo che si vuole raggiungere e a quale attività specifica di ristorazione ci andiamo a rivolgere. Non è detto che un locale molto grande renda subito la giusta atmosfera così come non è detto che un locale con pochi coperti non regali un’inaspettata sensazione di clima familiare, quasi come quello del calore di una casa.
