Lady Diana scoprì alla vigilia delle sue nozze la storia tra Carlo e Camilla: ecco perché si celebrò il matrimonio
Il royal wedding venne celebrato il 29 luglio 1981, ma anche lo stesso giorno dell’evento Lady Diana non riusciva a non pensare a Camilla, come ha raccontato la biografa reale Sally Bedell Smith. La principessa del Galles, percorrendo la navata della Cattedrale di St. Paul, vide subito che la Parker-Bowles era presente alla cerimonia e “rimase sconvolta, da qual momento, riuscì a concentrarsi solo sull’immagine di Camilla”.
Come sottolinea Vanity Fair, Lady D scoprì che Carlo aveva una relazione con Camilla proprio a ridosso del matrimonio, attraverso un misterioso pacchetto trovato sopra la scrivania di Michael Colborne, il segretario privato dell’allora futuro marito. Diana lo aprì e capì tutto: dentro c’era un braccialetto, dono di Carlo all’amante, su cui il principe aveva fatto incidere le iniziali di ‘Gladys‘ e ‘Fred‘, soprannomi con cui Carlo e Camilla, da sempre, sono soliti chiamarsi nell’intimità.
La volontà di Diana era quella di interrompere il fidanzamento ma durante il pranzo con le sue sorelle, Lady Sarah McCorquodale e Lady Jane Fellowes, la convinsero a cambiare idea. Una delle due sorelle le disse di non mollare Carlo con una battuta sul merchandising: “Bel guaio, è pieno di piatti e strofinacci con la tua faccia. È troppo tardi per tirarti indietro“. D’altronde ormai era tutti pronto per il grande evento ed il Paese non aspettava altro che il grande giorno.
Ad ogni modo le nozze non erano affatto nate sotto una buona stella visto che lo stesso principe in privato confidò a un amico che stava facendo “la cosa giusta per il Paese“, e quindi che il legame con Diana era nato più per dovere che per amore.