ESCLUSIVA – Roma, clamoroso ritorno sul mercato: la rivolta dei tifosi

Dopo Naingollan anche un altro ex prende la palla al balzo e si offre alla società giallorossa, Pinto ci pensa, ma decide Mou

L’infortunio di Wijnaldum, oltre a scioccare un’intera tifoseria, ha drasticamente riaperto il mercato della Roma, almeno per il centrocampo. In attacco si attende l’ok definitivo per Belotti, ma il più è fatto, anche perché l’accordo tra il giocatore e la società giallorossa c’è da tempo. In mezzo al campo, con lo stop dell’olande, Mourinho vuole un giocatore. Un altro, anche perché senza Wijnaldum, che rientra a gennaio ma potrebbe essere anche più in là (con infortuni del genere non si ha mai una certezza assoluta) il reparto soffrirebbe troppo e in quella zona adesso la Roma è corta.

L'allenatore
Il tecnico della Roma José Mourinho (Foto LaPresse)

E’ rispuntato il nome di Frattesi, qualche timida idea su Paredes, ma è complicatissimo per la Juve, figuriamoci per la Roma. I soldi, poi, non sono tanti anzi, sono pochi e bisogna privilegiare le idee. Dal Belgio si è offerto Nainggolan, un’idea che stuzzica non poco i tifosi, ma attenzione perché c’è anche un altro giocatore che nelle ultime ore, tramite i suoi agenti, si è proposto a Mou e al club giallorosso. E’ un ex e non è che sia andato via dalla Capitale molto bene. Tutt’altro. Si tratta di Miralem Pjanic (che il Barcellona ha proposto alla Juve) che nel 2016 lasciò baracca e burattini per trasferirsi all’odiata Juve. Non come fece Capello che se ne andò di notte, ma poco ci manca.

Un’idea dalla Spagna che attira ma potrebbe scatenare l’ira della gente: a Mou però non dispiace

Il giocatore
Il giocatore del Barcellona Miralem Pjanic si è offerto alla Roma (foto LaPresse)

Dopo Nainggolan, insomma, dalla Spagna si è offerto Miralem Pjanic che, rispetto al giocatore belga, per caratteristiche tecniche, si avvicina molto di più al centrocampista olandese che si è infortunato. La proposta sarebbe arrivata direttamente a Pinto tramite i suoi agenti, con tanto di proposta di ridursi l’ingaggio. Da non trascurare che Pjanic si è trasferito dalla Juve al Barcellona (con la famosa operazione con lo scambio con Arthur alla pari valutati entrambi 60 milioni circa e la Procura Federale ha deciso di non andare avanti come si sarebbe dovuto fare ma tant’è ndr) e che il suo stipendio è di 6,5 milioni di euro.

Il giocatore sarebbe disposto a rinunciare quasi alla metà del suo stipendio pur di ritornare nella capitale e i procuratori avrebbero proposto la stessa cosa al Barcellona che, naturalmente, dovrebbe partecipare al pagamento degli emolumenti. Un’operazione last minute e in piena concorrenza con l’amico Naingollan (anche lui è disposto ad abbassarsi l’ingaggio). Insomma, due ex che fanno a gara per tornare. Entrambe le idee non dispiacciono a Mou, stimolato dal raccogliere la sfida di due giocatori che vogliono rimettersi in gioco. Tra i due, forse, ad attirare di più è Pjanic per qualità e caratteristiche, ma il problema a quel punto potrebbero essere i tifosi che l’hanno contestato pesantemente quando scelse di andare a Torino, sponda bianconera nel 2016. Ma se dovesse concretizzarsi il trasferimento, ci penserebbe Mourinho a fare da mediatore. E se ci mette la faccia lo Special One, i tifosi non direbbero nulla. Anzi.

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