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Uefa, sanzioni contro Juve, Milan, Inter e Roma: ecco cosa rischiano

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Francesco Spagnolo

Il Fair Play UEFA spaventa molto Juventus, Milan, Inter e Roma. Ecco cosa rischiano i club italiani. 

Il Fairy Play UEFA ritorna a spaventare Juventus, Milan, Inter e Roma. Come riferito nelle scorse ore dal Times, i quattro club sono finiti nel mirino della UEFA per i risultati finanziari ottenuti nell’ultimo triennio e nei prossimi giorni sono attese delle misure nei confronti di una ventina di top club europei.

Sono quattro le squadre a rischio sanzioni dalla UEFA © Lapresse

Non sicuramente una buona notizia visto che si potrebbe arrivare addirittura ad uno stop del calciomercato, ma stiamo parlando di una sanzione molto dura e dipenderà tutto dalle carte che in questo momento sono sul tavolo dei vertici del calcio europeo.

Come riferito da SportMediaset, i quattro club italiani hanno una situazione molto diversa e quindi non verranno sanzionati allo stesso modo. Andiamo a vedere nei dettagli quali potrebbero essere le decisioni della UEFA e, di conseguenza, gli scenari futuri per questi stessi club.

Fair Play UEFA, cosa rischiano le squadre italiane

Ecco le possibili sanzioni della UEFA ai club italiani © Lapresse

Milan e Juventus, almeno stando a quanto scritto da La Repubblica, sembrano essere quelle meno in pericolo. Entrambe le società, infatti, hanno un piano di rientro più breve e questo dovrebbe portare semplicemente ad una sanzione economica rispettivamente di 2 o 3 milioni di euro. Un sospiro di sollievo in un momento in cui entrambe le squadre sono alla ricerca di giocatori fondamentali per il salto di qualità.

Discorso diverso, invece, per Roma ed Inter. Entrambi i club sono impegnati in una trattativa per il Settlement Agreement da giugno con la UEFA e la conclusione è attesa entro dieci giorni. Questo potrebbe portare a delle sanzioni molto più dure come l’obbligo di chiudere in attivo il saldo dei trasferimenti della stagione da luglio 2023.

Questo significa sicuramente delle restrizioni importanti e soprattutto la necessità di vendere per poi comprare. Una situazione non semplice soprattutto per la Roma, che ormai da qualche mese è al lavoro per consentire a Mourinho di avere una rosa sempre più competitiva. E queste sanzioni sicuramente non aiutano.

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Francesco Spagnolo