Classe 1985, inutili i soccorsi della compagna campionessa olimpica. Era tornato a gareggiare dopo la pandemia.
Un tragica scomparsa tra lunedì e martedì. È morto nel sonno Rab Wardell, ciclista di MTB, fresco campione di Scozia. Un infarto l’ha stroncato nella notte, sono stati inutili i soccorsi della sua compagna Katie Archibald, campionessa olimpica che ha provato in ogni modo a salvargli la vita.
Purtroppo senza riuscirci: “Non riesco a descrivere il dolore”, ha scritto. “Tu eri tutto per me, ti amo! Non riesco a parlare di lui al passato, continuo a non capire cosa sia successo. Se questo è reale. Era così felice e in salute, perché se n’è andato ora? Ha avuto un infarto nel sonno, ho provato di tutto. In pochi minuti sono arrivati i soccorsi, ma il suo cuore si è fermato. Non è più ripartito. Il mio si è fermato con lui. Ho bisogno di lui con me, invece se n’è andato“. Uno sfogo commovente. Wardell aveva 37 anni, da sempre amante di tutte le discipline ciclistiche, ha iniziato a praticare la Mountain Bike a 15 anni.
Classe 1985, nato a Dunfermline in Scozia, è stato campione nazionale di Ciclocross, oltre che Junior e Under 23 di MTB. Per una serie di problemi fisici non ha ottenuto successo a livello professionale, quindi ha fondato la Wardell Cycle Coaching. I suoi affari sono crollati a causa della pandemia, per questo ha deciso di tornare a gareggiare. Soltanto la scorsa settimana era stato proclamato campione di Scozia in MTB XC. Pochi giorni dopo il destino crudele lo attendeva, nascosto nella notte.