Paura per il titolare di un noto locale dove all’interno ci so no slot machine: il cliente, dopo aver perso tutto quello che aveva, ha ben pensato di sequestrare l’uomo. Sono stati attimi di panico
Sono stati attimi di panico quelli che ha vissuto il titolare di un noto locale si sale scommesse dove all’interno ci sono le slot machine. Il tutto si è verificato esattamente una settimana fa, venerdì 19 agosto nella Capitale, precisamente a Manziana. Colpevole di questo assurdo episodio è un uomo di 50 anni che è già noto alle forze dell’ordine: per lui sono scattate immediatamente le manette e l’arresto per “furto aggravato” e “sequestro di persona“.
Cosa è successo di preciso? A quanto pare il cliente avrebbe perso circa 600 euro, ovvero tutto quello che aveva con sé. Non contento ha ben pensato di farsi “giustizia” nei confronti del titolare. In che modo? Uscendo dal locale, andando nella sua auto e prendendo dal portabagagli una smerigliatrice. Una volta tornato nella sala avrebbe minacciato prima e bloccato poi il custode del locale. Con l’oggetto, invece, ha cercato di aprire con la forza le macchinette e di impossessarsi nuovamente della cifra che aveva speso più quelle che c’erano già in precedenza all’interno del macchinario.
In quel momento, però, il sequestrato ha trovato il modo di chiamare i carabinieri che si sono precipitati nel luogo in un attimo. Tanto è vero che hanno colto sul fatto l’aggressore che stava cercando di tagliare i lucchetti per impossessarsi del denaro. Per il 50enne sono scattate le manette e portato subito in caserma.
E’ stato trattenuto fino a quando non ci sarà il rito per direttissimo. Il tutto, però, si è verificato nelle ultime ore: la Procura di Civitavecchia, infatti, ha confermato il suo arresto e lo ha sottoposto a misura cautelare.