Una vicenda che lascia tutti senza parole e che vede un gruppo di persone che, in un supermercato, ha ben pensato di rubare dello costoso champagne. Per berlo direte voi? Assolutamente no: per un altro motivo che definire “assurdo” è assolutamente troppo poco
Il tutto si è verificato a Castelfranco Veneto dove un gruppo di persone ha ben pensato di rubare delle bottiglie di champagne dal valore di 800 euro in un supermercato della zona. E’ accaduto pochissimi giorni fa, precisamente il 10 agosto, ed è una notizia che ha riportato il sito ‘Today‘. I protagonisti in questione sono una 33enne veneta, il suo convivente 38enne ed una loro complice di 50 anni che hanno messo a segno un furto in un negozio che si trova a via dei Carpani.
Quando sono stati colti sul fatto hanno dato una spiegazione che ha lasciato tutti quanti senza parole. E non in maniera positiva, ma tutt’altro. “Volevamo farci un bagno“, così si sono giustificati. Se pensate che si siano fermati qui vi sbagliate assolutamente di grosso visto che, a distanza di solamente due giorni dall’ultimo furto, ne hanno tentato un altro. Anche se non tutto è andato secondo i loro piani visto che ad attenderli c’erano le forze dell’ordine che li hanno presi in tempo.
Rubano champagne da 800 euro: “Volevamo farci un bagno“
Nella borsa di uno dei tre ladri hanno trovato ben 8 bottiglie di champagne. Non è finita qui: nelle tasche dei pantaloni di uno di loro c’era una pinza tronchese, mentre nella borsa della donna addirittura un paio di scarpe nuove. Segno del fatto che avevano fatto un altro colpo, in un altro negozio, visto che non avevano lo scontrino delle stesse. Nella loro vettura sono stati trovati dei coltelli e occhiali da sole, anche se in questo caso non hanno saputo rispondere da dove provenisse tutta quella merce.
Solamente le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno permesso di catturare le tre persone e vedere anche come agivano. Probabilmente stavano preparando i festeggiamenti per Ferragosto, ma qualcosa è andato storto secondo i loro piani. Anche se, per i stessi poliziotti, pare che volessero rivendere le bottiglie di champagne su internet ad un prezzo conveniente.
