Elezioni, gli astenuti saranno 16 milioni: ecco quanto vale il partito del non-voto

Secondo i sondaggisti ci sarà un’affluenza tra il 65 ed il 70%, le peggiore di sempre su 46,6 mln di aventi diritto

Tra meno di un mese si tornerà al voto e sono molti i cittadini che mostrano il non interesse per le elezioni. Si prevede che gli astensionisti saranno tanti: almeno il 35% secondo una stima di YouTrend per Sky tg24 di 10 giorni fa.

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(ansa)

I diversi istituti di rilevazioni, riporta La Repubblica, concordano sul fatto che, più va avanti la campagna elettorale, più si recupera qualcosina in fatto di partecipazione. Ad ogni modo gli ‘elettori fantasma’, coloro che delusi ed arrabbiati potrebbero astenersi, potrebbero arrivare a 16 milioni.

Elettori non votanti, cifre record

Lorenzo Pregliasco, fondatore di You’Trend, ha calcolato che su 46 milioni e 600 mila aventi diritto al voto, la stima di affluenza si aggirerà intorno al 65/70%: dati in decrescita rispetto al 2018. Gli astenuti potrebbero essere tra ii 15 e i 16 milioni. Antonio Noto di NotoSondaggi ricorda che nella passata tornata ci fu una novità elettorale, l’affermazione del Movimento 5Stelle, che catalizzò proprio gli italiani anti-casta, anti-sistema.

Amministrative e comunali 2022
Elezioni amministrative e comunali 2022 (Ansa Foto)

Stavolta non vi sono novità ma secondo Noto è ancora presto per avere un’idea completa della situazione: “I numeri sono ballerini. Va comunque detto le elezioni politiche attraggono più delle amministrative e delle europee, quindi non ci sarà un crollo della partecipazione”. Sempre secondo YouTrend, è interessante in questa fase notare cosa spingerebbe gli elettori a non disertare le urne: il 48% chiede che il partito per cui vota mantenga almeno una delle promesse fatte in campagna elettorale; il 34% vuole un partito che rappresenti le proprie idee; il 22% punta a non ritrovarsi in Parlamento politici eletti che poi cambino casacca; il 20% vorrebbe eleggere il capo del governo. Stando alle aree geografiche, l’Istituto Cattaneo spiega che nel 2018 alle ultime politiche andarono a votare per la Camera poco più di 7 italiani su 10, il 73%: il 76% nel Nord ovest: il 77.8% nel Nord est: il 74,6% al Centro e al Sud il 68,7 con un dato ancora più basso nelle Isole, ovvero il 63,8%.

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