Infarto e diabete, dite addio alle pillole: in arrivo una rivoluzione per i malati

Infarto e diabete, potete dire tranquillamente addio alle pillole: in arrivo una vera e propria rivoluzione per tutti coloro che soffrono di questo tipo di malattie

In arrivo delle fantastiche ed importanti novità per quanto riguarda il mondo della salute. Da come avete ben potuto capire dal titolo stiamo parlando di un tema molto importante che vede, purtroppo, vittime molte persone al mondo: ovvero quelle che sono a serio rischio sia di infarto che di diabete. Arrivano importantissime novità su questo campo e riguardano proprio le pillole che, ogni giorno, il nostro corpo ed organismo riceve.

Addio alle pillole contro infarti e diabete
Addio alle pillole contro gli infarti ed il diabete (screenshot video YouTube)

Bene, da adesso in poi, potete benissimo dire addio a tutto questo. La risposta è fin troppo semplice ed ora ve la sveliamo. Ci sarà una nuova tecnologia che permetterà di assumere il tutto solamente una volta alla settimana. Soprattutto per coloro che combattono con queste patologie gravi e pericolose. Da chi soffre di schizofrenia fino ad arrivare a chi è dipendente dagli oppioidi, passando per i cardiopatici e diabetici.

A dare questa fantastica notizia ci ha pensato direttamente l’azienda Lyndra: questa tecnica è nata grazie ad una sperimentazione di una nuova pillola contraccettiva. Quali sono le funzioni della stessa? Rilascia degli ormoni nell’arco di tre settimane.

Infarto e diabete, ecco la nuova tecnologia che tutti aspettavano

Trish Hurter commenta la nuova tecnologia
Trish Hurter (screenshot video YouTube)

A confermare questa teoria anche l’amministratrice delegata dell’azienda, Trish Hurter: per quest’ultimo ridurre la frequenza di alcune medicine e che può provocare dei vantaggi non solamente a livello economico, ma soprattutto medico. Soprattutto per quanto riguarda coloro che soffrono di schizofrenia. Il motivo? Queste le sue parole: “Assumere una pillola a lento rilascio permette di avere una terapia stabile, grazie ad una concentrazione costante del farmaco“.

Quali sono le differenze con le pillole giornaliere? Che sia passa da una alta concentrazione fino ad arrivare ad una bassa. Le difficoltà ci sono eccome: quella di sviluppare una tecnologia in grado di rimanere sullo stomaco e durare per una settimana. Per chi non lo sapesse lo stomaco fa mille contrazioni al giorno.

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