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Cronaca

Papa a L’Aquila, l’emozione del sindaco: “Un gesto di pace universale”

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Francesco Gnagni

Le parole del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, che stamattina ha accolto Papa Francesco in occasione della visita storica del Pontefice nel capoluogo abruzzese. 

(Ansa)

Papa Francesco si trova infatti in visita nel capoluogo abruzzese per presiedere le celebrazioni promosse in occasione della 728^ edizione della “Perdonanza Celestiniana”, evento che si tiene ogni anno all’Aquila, tramandato ininterrottamente dal 1294. Da quando cioè Papa Celestino V emanò la “storica Bolla”, un atto di sodalizio tra comunità locali nei valori di pace e solidarietà, segnando in questo modo il primo Giubileo della storia.

Si tratta, quest’anno, di un momento storico: al termine della celebrazione, infatti, il Santo Padre, subito dopo avere pronunciato l’Angelus, presiederà il rito di apertura della Porta Santa, per la prima volta nella storia officiato da un Pontefice dopo Celestino V. Il sindaco Biondi ha così accolto Francesco, tra l’entusiasmo palpabile del popolo aquilano.

Le parole del sindaco di L’Aquila Pierluigi Biondi

“La città dell’Aquila è grata e riconoscente al Santo Padre per l’enorme testimonianza di vicinanza e sostegno tributati alla comunità con la sua presenza in occasione della tradizione più antica e sentita dalla comunità” ha dichiarato il sindaco Biondi, parlando di “un onore e una grande emozione poter accoglierlo e assistere, per la prima volta, all’apertura della Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio da parte di un pontefice”.

Biondi ha definito quello di Francesco “un gesto che universalizza il messaggio di pace e riconciliazione tra i popoli ereditato da Papa Celestino V e la valenza della Perdonanza Celestiniana, dal 2019 iscritta quale patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco”. Bergoglio ha così visitato in mattinata la cattedrale di San Massimo, segnata dal tragico sisma del 2009, e incontrato i parenti delle vittime del terremoto presenti in Piazza Duomo, in attesa dell’apertura della Porta Santa al termine della celebrazione.

A quel punto il sindaco Biondi consegnerà nelle mani del Pontefice il ramo d’ulivo del Getsemani con cui, dopo tre tocchi, verrà aperta la Porta Santa. La cerimonia di chiusura della Perdonanza Celestiniana si concluderà poi nella serata di domani, 29 agosto.

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