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Gossip

“Anche noi vorremmo sconfiggere il cancro in 3 giorni”, il post contro Fedez scatena il rapper: “A tutto c’è un limite”

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Mattia Senese

Il rapper Fedez ha risposto sui social ad un post molto critico nei suoi confronti: ecco tutto quello che è successo. 

Negli ultimi giorni, il cantante Federico Lucia, in arte Fedez, ha aggiornato i suoi fan sulle sue condizioni di salute, a cinque mesi esatti dalla delicata operazione per un tumore al pancreas presso il San Raffaele di Milano.

Oggi il marito di Chiara Ferragni sta bene, anche se è scoppiata una nuova polemica in merito proprio al suo calvario: ecco tutto quello che è successo.

Le parole di Fedez

In una serie di stories pubblicate sul suo account Instagram ufficiale, Fedez ha risposto ad un post pubblicato da Serena Mazzini, la quale sui social – come scrive nella sua biografia del profilo – cerca di analizzare: “I lati oscuri dei social network”. Si legge: “Ciao Chiara! Grazie per questo ennesimo depotenziamento del dibattico politico! Allora ti aspettiamo in piazza a lottare”. E, dopo una serie di punti elencati, tira in ballo anche il cantante Fedez: “Diritto alla salute, che sia reale, perché anche a noi comuni mortali piacerebbe sconfiggere il cancro in tre giorni, invece di essere in attesa per una colonscopia da 7 mesi”.

A questo punto il rapper milanese ha deciso di ribattere: “Non è la prima volta che questa ‘attivista’ appoggiata da giornalisti ed artisti gioca sulla mia malattia, dicendo che sarei guarito in 3 da un tumore come se fosse stato tutto uno scherzo. Giocare sulla mia guarigione come se fosse una colpa oltretutto senza sapere che sono stato operato d’urgenza tramite sistema sanitario nazionale come qualsiasi comune mortale”.

Il duro sfogo

Nelle storie successive, il cantante è un fiume in piena: “Se solo sapessi le conseguenze di un intervento che ha delle conseguenze irreversibili forse ci scherzeresti sopra per rendere più piccata la tua voglia di critica sociale. Io non sono guarito in 3 giorni. Ma alla stupidità umana non esiste cura”. 

E ancora: “Scusate lo sfogo ma credo che a tutto ci sia un limite. Io so quello che ho passato e non lo auguro a nessuno. Ma soprattutto mai mi permetterei di dileggiare o sminuire in questo modo. Anche se dovesse trattarsi del più stronzo o ricco di questo pianeta”. 

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Mattia Senese